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Ci eravamo un pò meravigliati tutti: c’è maltempo, vento e condizioni non ottimali ed ancora non arriva l’ordinanza del sindaco Mastella sulla chiusura di cimitero e parchi. In realtà, distratti probabilmente dal Morandi-day, il comune di Benevento ha pubblicato l’ordinanza soltanto questa mattina quando diversi visitatori si erano già avviati verso il cimitero per fare visita ai propri cari. Per loro, la brutta sorpresa dei cancelli chiusi ed il saluto ai defunti rinviato di almeno 24 ore.

L’ordinanza è la numero 56 del 29 agosto 2023, quindi la data è odierna e non di ieri, come capita spesso quando c’è da mettere i momentanei sigilli a strutture comunali. Dalle ore 8 di stamane, villa comunale e cimitero sono chiusi, fino alla fine dell’allerta meteo (domani mattina ore 8). 

Nell’ordinanza, di parla anche della sospensione di tutti gli eventi all’aperto eventualmente autorizzati e su questo punto va ad inserirsi il rinvio al 31 agosto del concerto di Geolier

Di seguito il comunicato stampa del comune di Benevento che, tanto per non farsi mancare niente, riporta la data di domani: 

Maltempo in città, chiusi parchi, cimitero e villa comunale; sospesi gli eventi in agenda
 
Benevento, 30 agosto 2023 – In ragione dell’allerta gialla diramata dalla Protezione civile della Regione Campania, dalle ore 8:00 di oggi martedì 29 agosto fino alla stessa ora di domani 30 agosto per fenomeni temporaleschi e forti raffiche di vento, il sindaco Mastella ha firmato un’ordinanza per condizioni meteo avverse con la quale ha disposto la chiusura, dalle ore 8:00 odierne e per le 24 ore successive, della villa comunale e dei parchi cittadini, al pubblico del cimitero comunale (garantite le attività di accoglienza dei funerali con presenza di familiari dei defunti e le esigenze di operatività interna improrogabile e ha ingiunto la sospensione di tutti gli eventi all’aperto precedentemente autorizzati. 
 
Il Sindaco, altresì, invita la popolazione ad adottare tutti gli accorgimenti necessari in caso di intensi fenomeni piovosi e dunque ad evitare di frequentare locali interrati o posti a pianterreno, principalmente se lungo arterie stradali notoriamente interessate da grossi deflussi idrici e comunque a tenere costantemente monitorato il livello delle acque di deflusso. In caso di allagamento, raccomanda di staccare subito l’energia elettrica. Di procedere con molta cautela, in caso di necessità di attraversamento in auto di un sottopasso stradale (luoghi particolarmente insidiosi in tali situazioni), verificandone la praticabilità e, in caso contrario, di darne immediata comunicazione ai numeri di emergenza 112, 113, 115.  Ancora a prestare la massima attenzione nei siti già segnalati per il rischio idrogeologico (versanti e pendii a rischio di frane e smottamenti) e idraulico (sottopassi e aree di  collettori fognari). Quanto ai pericoli generati dalle raffiche di vento, il documento sindacale sollecita massima prudenza in prossimità di alberi e strutture verticali per l’eventuale caduta di rami, alberi, pali, segnaletica o impalcature e, in ogni caso, a segnalare l’eventuale stabilità precaria di tali elementi anche in situazioni ordinarie, dandone comunicazione ai numeri di emergenza. Ancora ad assicurare stabilmente o rimuovere da finestre e balconi elementi mobili quali piante, coperture, strutture provvisorie o qualsiasi oggetto che possa essere trasportato via dal vento; ad osservare particolare prudenza negli spostamenti limitandoli a quanto strettamente necessario.