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Venticinque milioni di euro. E’ questa la cifra che secondo il Cies Football Observatory ha investito il Benevento sul mercato per costruire la sua rosa. Nel conto non sono compresi gli ingaggi, materia a parte trattata nell’analisi dei giorni scorsi effettuata dalla Gazzetta dello Sport. 

Il Cies ha riassunto gli investimenti dei club dei cinque principali campionati europei stilando una classifica dalla quale emergono discrepanze abissali. Al primo posto assoluto troviamo il Manchester City che ha speso 1.036 milioni per costruire il suo attuale organico, unico club al mondo a sfondare il muro del miliardo di euro. Ci va vicino il PSG, che si piazza al secondo posto con 888 milioni di euro. Terzo il Manchester United con 844 milioni di investimenti. 

Sono cifre astronomiche, frutto di spese folli sul parco giocatori. E’ per questo che il lavoro compiuto dall’Atalanta, una delle squadre-rivelazione degli ultimi anni merita una speciale sottolineatura. I bergamaschi sono soltanto al 44° posto in Europa per investimenti (136 milioni), eppure hanno sfiorato la semifinale di Champions League facendo tremare il Paris Saint Germain, capace di spendere sul mercato quasi sette volte in più dei nerazzurri. 

Stringendo il campo alla nostra Serie A e tornando al club di Oreste Vigorito, con 25 milioni la Strega è davanti soltanto a Spezia e Crotone (12 milioni ciascuna), ma si avvicina al Verona (26 milioni). In Europa i sanniti valgono l’86° posto davanti a squadre come il Granada (che farà l’Europa League), il Dijon, l’Osasuna e il Real Valladolid di proprietà del “Fenomeno” Ronaldo e l’Union Berlin.  Le altre del campionato italiano sono irraggiungibili, persino l’Udinese che si piazza al sedicesimo posto con 47 milioni. In testa c’è la Juventus che ha investito 594 milioni sui giocatori a sua disposizione, seguita dal Napoli (467).

QUI LA CLASSIFICA COMPLETA

Foto Uc Sampdoria