Benevento – Le parole di Filippo Inzaghi al termine della gara di Serie A che ha visto il Benevento ospitare l’Atalanta. L’allenatore piacentino ha commentato la prestazione dei giallorossi, scesi in campo al “Ciro Vigorito” per affrontare la formazione di Gian Piero Gasperini. Questi i temi affrontati nel post partita dal tecnico della Strega.
Prestazione – Oggi erano tanti gli assenti, ma la squadra è stata brava. Sull’1-1 abbiamo rischiato di essere pericolosi su due ripartenze. Probabilmente ci ha punito il secondo gol, era quello da non prendere perché eravamo in quattro intorno alla palla. La squadra ha dato tutto, siamo rimasti in partita fino all’ultimo quarto d’ora contro una formazione che ha dei cambi incredibili. Sono felice perché avevamo due 2001in campo, Foulon che è ’99 e sapevamo di poter pagare qualcosa ma va bene così.
Salto di qualità – La squadra ha fatto tantissimo, poi c’è la giocata di Ilicic che è un calciatore straordinario. La squadra ha reagito ma ricordiamoci che non si possono regalare sette, otto titolari a una formazione che stava andando in finale di Champions League. Teniamoci strette le cose buone fatte, il percorso è lungo ma con questo spirito e questa voglia potremo fare bene.
Preparazione – Nel secondo tempo ci siamo messi a cinque perché era difficile prenderli. Se avessimo avuto Tuia a disposizione ci saremmo messi così dall’inizio. Non me la sono sentita di far giocare due ragazzi come Pastina e Foulon contro Ilicic e Zapata, i ragazzi vanno accompagnati nel loro percorso. Dopo ho cambiato anche perché avevo Foulon ammonito. Con tutti a disposizione me la sarei giocata diversamente. Non dovevamo prendere il secondo gol, eravamo posizionati bene, era una situazione gestibile e dovevamo essere più bravi sulla respinta del portiere, poi in campo aperto l’Atalanta ti fa male. Pensavo di avere poche speranza dopo il primo tempo, invece sull’1-1 ci ho creduto, non c’erano le avvisaglie per prendere gol e avevamo Insigne e Di Serio freschi in avanti. Loro hanno qualità e dei cambi incredibili, basti pensare all’ingresso di Muriel, uno che vuole sempre fare gol.
Campionato – L’Atalanta è la squadra che mi ha impressionato di più, hanno cambi incredibili e una fisicità da Champions League. Mi sarebbe piaciuto giocarmela con tutti a disposizione, magari l’avremmo persa lo stesso però siamo ugualmente rimasti in partita. Non meritavamo di prendere tutti quei gol, ci teniamo quanto di buono fatto.
Girone di andata – Conosco la serie A, mi sono andato a vedere gli ultimi campionati quando squadre con 25 punti si sono salvate all’ultima giornata. Ci godiamo qualcosa di inaspettato ma dobbiamo continuare con questo spirito. Ci mancano due partite importanti, speriamo di recuperare qualcuno. Caprari ha dato forfait a poche ore dalla partita, Sau aveva giocato a Cagliari e lo avrei tenuto fuori, recupereremo Viola e qualcuno arriverà. La salvezza sarebbe il nostro scudetto, abbiamo squadre dietro come Torino e Fiorentina che non centrano nulla. Con questo spirito e questa voglia potremo rendere difficile la vita a chiunque.
Giovani – Penso di farli giocare al momento giusto, Pastina lo vedo come si allena e si è presentato in questo modo in serie A. Di Serio sta facendo buone prestazioni. Sono ragazzini che si fanno rispettare.
Crotone – Adesso recuperiamo energie e speriamo di recuperare anche qualche giocatore perché siamo davvero all’osso.
Caprari – Ha avvertito un problema al polpaccio, non se la sentiva e io non rischio nessuno. Contiamo di recuperare Caldirola, vediamo Tuia come andrà in settimana. Mi auguro che Viola e Iago Falque possano rientrare al più presto e darci una mano.
