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Benevento – Le parole di Filippo Inzaghi al termine della gara di Serie A che ha visto il Benevento ospitare il Genoa. L’allenatore piacentino ha commentato la prestazione dei giallorossi, scesi in campo al “Ciro Vigorito” per affrontare la formazione di Rolando Maran. Questi i temi affrontati nel post partita dal tecnico della Strega.

Classifica – “Sono contento della crescita complessiva della squadra, oggi era un partita spartiacque perché il Genoa è una squadra importante con giocatori di esperienza e oggi aveva tante assenze. Avevamo cinque punti di vantaggio sulla zona salvezza ed è chiaro che vincerla sarebbe stato molto importante. La squadra è stata brava, adesso dobbiamo continuare su questa strada senza montarci la testa. Otto punti sono tre partite, dobbiamo continuare come nelle ultime partite. Mi dispiace che i nostri tifosi che non possono godersi questo spettacolo“.

Rigore Caprari – “Anche se siamo una matricola e molti ci danno per spacciato, meritiamo il rispetto giusto. Al di là del rigore, c’è stata l’ammonizione di Caprari per un episodio simile e il giocatore viene condizionato. Abbiamo il var che deve intervenire quando l’errore dell’arbitro è lampante come in quel caso. Vedendolo in televisione c’erano pochi dubbi e non capisco perché non siano andati a rivederlo. Chiediamo solo rispetto anche se siamo una neo promossa“.

Margine – “Non me lo aspettavo a questo punto ma questo deve darci forza e sicurezza, credendo in noi stessi come stiamo facendo ultimamente nonostante le assenze. Ogni volta sembra non manchi nessuno, ogni volta chi entra da il massimo e questa è una grande soddisfazione“.

Udine – “Si gioca sempre, la serie A non ti fa mai tirare il fiato. Questo primo anno e mezzo a Benevento me lo sto godendo, come mi sono goduto i record dello scorso anno. La nuova missione è salvarsi, con questo spirito i risultati vengono. Purtroppo stiamo giocando con i difensori contati da diverse partite, recupereremo e vedremo per la gara di Udine. In undici andremo in campo”.

Iago Falque – “Purtroppo nel riscaldamento ha sentito un indurimento al polpaccio e il dottore gli ha detto che era meglio non rischiarlo. In queste partite servono giocatori al massimo della forma“.

Maran – “E’ una persona per bene, spero abbia ancora un’altra chance“.