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Benevento – Le parole di Filippo Inzaghi al termine della gara di Serie A che ha visto il Benevento ospitare il Sassuolo. L’allenatore piacentino ha commentato la prestazione dei giallorossi, scesi in campo al “Ciro Vigorito” per affrontare la formazione di Roberto De Zerbi. Questi i temi affrontati nel post partita dal tecnico della Strega.

Sconfitta Quando il portiere è il migliore in campo significa che abbiamo dato tutto quello che avevamo. Mi dispiace per il gol preso non da noi. Boga non può dribblare quattro persone senza che nessuno intervenga. Nel secondo tempo siamo migliorati ma Consigli contro di noi è sempre il migliore in campo. Abbiamo avuto le nostre occasioni, accettiamo il risultato del campo, abbiamo otto punti di vantaggio sul terzultimo posto e andiamo avanti.

TatticaSe lo fa l’Inter… Noi dobbiamo cercare di sfruttare le nostre caratteristiche e potevamo andare in vantaggio al primo tiro con Depaoli. Avevamo in panchina le armi per cambiarla. Potevamo fare di più ma abbiamo otto punti di vantaggio su una squadra forte come il Cagliari e se li abbiamo vuol dire che li abbiamo meritati. Adesso dobbiamo tornare a fare punti, perché ce ne mancano almeno altri sette, otto

Scelte Bisogna ritrovare i giocatori e abbiamo dovuto cambiare sistema di gioco per necessità. In questo momento non aveva senso cambiare. Lo so che gran parte dei punti li abbiamo fatti con due trequartisti e una punta, adesso stanno rientrando tutti ma noi dobbiamo ritrovare soprattutto la nostra spensieratezza. Non siamo mai stati negli ultimi tre posti, la squadra ha coraggio perché andare a prendere il Sassuolo non è da tutti. Avremmo meritato di pareggiarla, anche perché potevamo prendere gol ma non in quella maniera.

Finale In questo momento devo capire chi sta meglio e considerare le cinque sostituzioni. Adesso incomincio ad avere tutti a disposizione e quasi tutti al meglio. Se i trequartisti stanno bene sceglierò uno tra Lapadula e Gaich. Avere due sistemi di gioco è utile in questo momento, ma non è quello che fa vincere le partite ma la voglia

FuturoDobbiamo chiudere il cerchio. Sono arrivato due anni fa e se penso a dove siamo oggi sono felice di aver reso orgogliosi presidente e direttore sportivo e di aver fatto crescere i giocatori. Dobbiamo coronare due anni straordinari. Adesso sarebbe ingeneroso pensare a un contratto, dobbiamo onorare il Benevento e i nostri tifosi, mi piacerebbe che ritrovassero la squadra in serie A.

LazioSpero di trovare mio fratello in panchina, sabato farà il tampone. Stanno bene, ci hanno fatto preoccupare. Giocare contro è una soddisfazione che abbiamo provato, ma è anche una forte tensione. La Lazio è forte, dobbiamo credere di poter fare punti anche contro una squadra del genere.