Benevento – Consueta conferenza stampa pre-partita per Filippo Inzaghi. L’allenatore giallorosso ha presentato il match in programma domani pomeriggio (ore 15) con lo Spezia al “Ciro Vigorito“. Di seguito le dichiarazioni dell’allenatore della Strega, arrivate dopo l’annuncio del rinnovo da parte del presidente Vigorito.
Rinnovo – Il Benevento mi voleva da tre anni, probabilmente ho tardato io a venire. Ho sempre avvertito stima nei miei confronti, un aspetto fondamentale per un tecnico. Dopo venti giorni di ritiro a Pinzolo mi è successa una cosa che non mi era mai capitata in carriera, quella di sentire dei ringraziamenti da parte del presidente. In quel momento, io e il mio staff, ci siamo sentiti importanti. Il rinnovo sarebbe stato automatico in caso di A, invece è stato sottoscritto a ottobre, a novembre quando eravamo ancora in lotta per il primo posto. Questo ci ha trasmesso una grande carica che abbiamo poi trasmesso noi alla squadra. Rimarrò qui, speriamo in un’altra categoria, ma adesso cerchiamo di conquistare quei punti che ancora ci mancano.
Futuro – Faccio questo lavoro perché mi diverto e qui mi diverto. Sono felice per la crescita dei miei giocatori e questo mi rende orgoglioso. La gente credo sia felice di vedere una squadra che lotta. So, però, come è la carriera di un allenatore e so che arriveranno momenti difficili. Un tecnico deve essere bravo a crescere a ogni età, perché il calcio evolve. A Benevento ho trovato una società e una squadra forte e questo aiuta.
Spezia – Penso solo a questa partita, non alle altre due ravvicinate. Barba ha la febbre, speriamo di recuperarlo domani mattina. La rosa c’è e giocheranno i migliori. Lo Spezia viene da tredici risultati utili, sarà una bella partita. Hanno una rosa importante ma noi vogliamo cercare di chiudere i conti. Abbiamo stima degli avversari, siamo però consapevoli della nostra forza, soprattutto perché giocheremo sul nostro campo.
Stimoli – Ne abbiamo tanti, dobbiamo allungare i nostri record e fermare la loro striscia positiva. E’ una sfida che si commenta da sola. Dovremo andare in campo per cercare la vittoria e per dare continuità, sono fiducioso perché la squadra si è allenata bene.
Attacco – Coda e Moncini sono due ottimi attaccanti. Adesso abbiamo tre partite in sei giorni e ci sarà spazio per tutti. Moncini è in grande crescita e Coda quando entra da il suo contributo, devono continuare così.
Lippi – I complimenti fanno sempre piacere ma sono come è la vita di un allenatore. Fa comunque piacere riceverli da un tecnico così importante.
Tello – E’ stato molto sfortunato, nel primo allenamento ha preso una botta al ginocchio e perderà un’altra settimana. Lui e Tuia erano già pronti prima dell’Entella, avevo deciso io di dargli un’altra settimana e mi dispiace.
Recuperi – Tuia e Kragl stanno bene, valuterò se schierarli già domani o martedì.
Tattica – La partita l’abbiamo preparata nel modo giusto, sappiamo che loro sono molto veloci in avanti e non dovremo concedergli spazi. Dobbiamo pensare solo a noi stessi, ci mancano ancora dei punti e dovremo cercare di farli il prima possibile.
Insigne – I meriti sono i suoi, probabilmente ha capito i momenti. A me dispiaceva lasciarlo fuori, ma nel suo ruolo ho un elemento come Kragl. Quando sei fuori forse riesci a comprendere meglio determinate cose, poi devi saper sfruttare il momento, l’infortunio del compagno e lui ci è riuscito.
