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Benevento – Un’altra sfida da ex per Filippo Inzaghi. Dopo aver ospitato il Milan, domani al “Ciro Vigorito” arriva l’Atalanta. Una gara che chiude una settimana impegnativa dal punto di vista fisico per la Strega, reduce dal brillante e importante successo di Cagliari. Il tecnico piacentino, intervenuto questa sera in conferenza stampa, ha presentato il confronto con i nerazzurri di Gasperini.

Passato E’ un ricordo bellissimo aver vinto la classifica dei cannonieri a 23 anni ed essere stato l’unico giocatore dell’Atalanta ad averlo fatto, è un ulteriore motivo di soddisfazione. A Bergamo vengo sempre accolto in maniera straordinaria. Quella fu un’annata straordinaria e voglio ricordare Mondonico e il presidente Ruggeri. Ringrazio Percassi e il direttore sportivo Sartori che hanno accolto me e il mio staff in maniera straordinaria, facendoci trascorrere quattro giorni a Bergamo.

FormazioneAspettiamo domani mattina, sicuramente saremo in undici. Sappiamo dei problemini avuti, ma fino ad ora non si è avvertita l’assenza di nessuno. Mi avrebbe fatto piacere giocarmela al completo contro una squadra fantastica che sono due anni che va in Champions League. Venderemo cara la pelle in una sfida che mi auguro il Benevento si giochi al meglio.

Assenti Tello ha un problemino al ginocchio, penso ci sarà la prossima settimana. Tuia ha avuto un risentimento a Cagliari, ha fatto di tutto per tornare ma non vogliamo rischiare. Li riavremo entrambi la prossima settimana. Siamo in un momento importante e sono sicuro faremo bene.

Tour de forceStiamo bene dal punto di vista fisico, giocare tre partite in sei giorni però è troppo e non è giusto, per noi e per gli altri. Ci sono stati tanti infortuni e diventa impossibile. Le grandi squadre sono abituate a giocare ogni tre giorni e hanno rose importanti, le altre fanno fatica, è quasi improponibile. Non ci lamentiamo, siamo tutti sulla stessa barca e non voglio alibi.

AtalantaMagari diventare l’Atalanta del sud ma penso ci voglia tempo. Loro hanno costruito negli anni qualcosa di importante. Il Benevento ha una caratteristica importante che lo avvicina all’Atalanta: Vigorito è un presidente come Percassi. Li conosco entrambi e hanno la stessa passione e le stesse ambizioni. Così come sono simili i direttori sportivi, noi abbiamo la fortuna di avere Pasquale. Ci vorrà pazienza per arrivare a tanto.

CagliariSiamo cresciuti molto, sappiamo quando soffrire o pressare alto. Sappiamo districarci nella gara e questo era un salto di qualità importante da dover compiere. Non montiamoci la testa, dobbiamo salvarci e sarà dura. La serie A la conosco bene, se non restiamo vigili faremo fatica a salvarci.

MercatoMi interessa poco, ho la testa solo su questa partita. Ho un rapporto quotidiano con Vigorito e Foggia e sappiamo quello che abbiamo in testa.

Iago FalqueSta bene, martedì sarà col gruppo. Ci è mancato tanto, sarà lui un acquisto di gennaio e potrà darci tanto.

ImprotaNon lo scopro io, è un ragazzo straordinario che si impegna tantissimo. E’ cresciuto in maniera esponenziale, è una fortuna per un allenatore perché si adatta in ogni ruolo anche se per me resta una mezzala. E’ la dimostrazione che quando uno si impegna può ottenere tutto.

Viola Sta bene finalmente, ha avuto tanti problemi fisici. Mi auguro possa aggregarsi al gruppo da martedì o mercoledì e darci una mano nel girone di ritorno.