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Benevento – Un laboratorio di legalità e giustizia. E’ stato stipulato questa mattina un protocollo d’intesa dalla durata triennale e rinnovale, sottoscritto dalla Prefettura di Benevento, la Procura della Repubblica e due associazioni sannite e irpine e incentrato sul tema delle buone pratiche della legalità.
Il programma sul rispetto delle norme del diritto è aperto a istituti scolastici e imprese, tanto che alla fine del progetto sarà consegnato un premio alla legalità.
Al Palazzo del Governo c’è stata la firma della convenzione con le associazioni Schola Canthorum di San Lorenzo Martire del presidente Alfonso Guarino e l’associazione Petra Strumilia della vice presidente Licia  De Lisi.
La giornata odierna è di fatto una continuazione di quella vissuta ieri sulla legalità in ricordo delle vittime di mafia. A sottolinearlo è stato il Prefetto Carlo Torlontano: “Sono coinvolti due enti, due province diverse. Questo dimostra come la cultura della legalità non abbia confini“.
Due sezioni dedicate: mondo scolastico e imprese. “Il premio è unico ma diviso. Per gli studenti sarà utilizzato un linguaggio moderno. Saranno realizzati cortometraggi, book e lavori teatrali. Verranno poi premiate quelle imprese che si saranno impegnato nelle best practice per i messaggi di giustizia“.
Il presidente dell’associazione Guarino ha esortato ai valori di legalità e anticorruzione, “bisogna coinvolgere il  mondo giovanile  con la formazione“. Guarino ha poi aggiunto: “Uniamo le due province Sannio e Irpinia per riscoprire il ruolo del buon vicinato“.
Ha concluso la giornata il Procuratore Aldo Policastro, il quale ha sottolineato come sia fondamentale formare un laboratorio di giustizia  e legalità: “Occorre essere credibili, rimuovendo ostacoli per dare vita a un percorso comune“.  L’appello finale è stato rivolto alle imprese: “Per quelle virtuose lo ritengo un passaggio indispensabile. Le imprese possono essere in contatto con il malaffare e quindi bisogna essere attenti alla sicurezza sul lavoro, bisogna rispettare i diritti dei lavoratori e utilizzare i migliori materiali, evitando scorciatoie per l’acquisizione di appallati. Bisogna evitare le attività corruttive. Quella odierna la ritengo una giornata positiva per il Sannio e per l’Irpinia“.