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Seconda domenica dedicata al ‘Programma Day’ per il Movimento Cinque Stelle. Attivisti grillini presenti al rione Libertà con un gazebo utile a illustrare le venti proposte prioritarie del programma.

Toccheremo tutti i rioni della città” – spiega il consigliere comunale Nicola Sguera. “Abbiamo deciso di tenere meno incontri assembleari, dove solitamente partecipano persone già convinte dal M5S, e più iniziative molecolari come gazebo informativi e porta a porta. L’obiettivo è confrontarci con quanti più cittadini possibile e spiegare loro in maniera semplice le nostre ragioni. Una strategia comunicativa diversa da quella abituale ma che può consentirci di dialogare con quanti sfiduciati dalla politica oggi sostengono il non voto”.

Stop, da Sguera, alle polemiche relative al presunto silenzio del Movimento dinanzi alla tentata strage di stampo razzista avvenuta ieri a Macerata: “Su antifascimo e razzismo le posizioni del M5S sono sempre state limpide. Non le vede soltanto chi è in malafede. Nessuna ambiguità da parte nostra, altrimenti non esiterei un secondo a lasciare il movimento. Piuttosto, il problema riguarda il sindaco Clemente Mastella che da cattolico si ritrova alleato, e dopo l’adesione a Forza Italia anche in maniera strutturale, con un partito, la Lega di Salvini, che ha invece dentro di sé delle sacche evidenti di razzismo”.