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San Giorgio del Sannio (Bn) – La campagna elettorale entra nel pieno, siamo ormai nell’ultima settimana, e si susseguono iniziative e manifestazioni varie. 

La Regione Campania è chiamata alle urne il prossimo 20 e 21 Settembre per rinnovare il Consiglio Amministrativo regionale. A presentare una denuncia via social è Potere al Popolo, con i candidati Ivana Ibelli e Marcello Giulianini per la circoscrizione del Sannio. Gli attivisti contestano la pubblicità selvaggia fatta dal candidato di “Noi CampaniLuigi Abbate, che ha letteralmente invaso ogni spazio utile alla propaganda elettorale.

Di seguito la denuncia social di Potere al Popolo Sannio:

Venerdi sera, dopo una lunga giornata di lavoro per alcuni, di studio per altri, decidiamo di darci appuntamento alle 21.00 in piazza Santa Maria a San Giorgio del Sannio. Abbiamo finalmente i manifesti elettorali dei nostri due strepitosi candidati, Ivana Ibelli e Marcello Giulianini!
È stata una settimana dura, tra assemblee, eventi in programma e altri da organizzare, comunicati, grafiche, richieste di preventivi tra le varie copisterie della provincia e collette per finanziarci i nostri stupendi, coloratissimi manifesti, ma finalmente ce l’abbiamo fatta. Abbiamo stretto la cinghia, siamo arrivati in rosso con la nostra piccola cassa ma non ci importa: abbiamo anche i manifesti adesso e siamo pronti!
Nel pomeriggio ci dividiamo il materiale tra noi, organizziamo delle piccole squadre che, autonomamente e sulla base dei propri impegni lavorativi e di vita in generale, andranno ad attaccare nelle diverse aree il proprio pacchetto di manifesti.
Una parte di noi decide di vedersi in serata, momento più libero, a San Giorgio del Sannio per cominciare. Alle 21.00, dopo un caffè, ci carichiamo dei nostri strumenti, manifesti e pennelli, e ci incamminiamo. Incontriamo dei signori, su una panchina. “Buonasera!” diciamo. E loro: “Buonasera. Potere al Popolo?”. Sorridiamo, ci riconoscono, è così in paese. Diciamo che stiamo andando a cercare il nostro posto sui cartelloni elettorali e uno di loro ci dice: “Come siete belli, ve li andate ad attaccare da soli!“ Ci facciamo una risata, anche un po’ amara, e rispondiamo: “Eh già! Noi non abbiamo nessuno alle spalle. Se non ce li mettiamo noi i manifesti, non ce li mette nessuno.” Salutiamo e partiamo all’attacco.
Inutile dire che, nei diversi punti adibiti, siamo arrivati tardi e tutte le postazioni erano state occupate in maniera del tutto arbitraria.
L’affissione, decisa tramite delibere comunali di tutti i comuni, è assegnata a tutte le liste candidate tramite dei numeri ben precisi e uguali in tutta la provincia. Noi cerchiamo i nostri, il 6 e il 18.
Sebbene dovesse essere semplicissimo trovarli, perché dovevano essere spazi vuoti, destinati a noi, non lo è stato per niente.
Non ci siamo arresi, abbiamo cercato le delibere, confrontato i documenti con le postazioni reali, girato diversi comuni limitrofi e abbiamo affisso i visi belli e sorridenti dei nostri cari Ivana e Marcello!
Tutta fatica sprecata!
Sì, tanta accortezza, tanta precisione, tanto tempo e tanta fatica sprecati. Perché stamattina, quando uno di noi è sceso in paese per un caffè ha trovato, come vedete in foto, tutta la postazione invasa dai manifesti di un unico candidato.
A noi questa arroganza e questa prepotenza fanno specie e orrore. Non è semplicemente mancanza di rispetto, ma è spregio di ogni norma democratica in questa regione! Gli spazi sono assegnati, ognuno ha il suo. Spetterà poi ai cittadini scegliere chi votare.
Eppure c’è qualcuno che crede di essere più in diritto di qualcun altro, che crede di avere più spazio, di poter prendere indisturbato tutto ciò che vuole. Queste persone credono di essere i padroni e si comportano da padroni. Prendono ciò che vogliono e non hanno nulla da perdere, perché che sarà mai per loro stampare altri manifesti, pagare qualche ragazzo con qualche spicciolo perché li affigga di nuovo, pagare al limite una multa?
Questi “signori” hanno grandi finanziatori alle spalle, grandi partiti, grandi coalizioni, per loro i soldi non sono mica un problema! Mica si autofinanziano, fanno collette tra militanti, attivisti e gente comune per mettere assieme il denaro necessario, mica devono andarci loro in prima persona, dopo una giornata di fatiche, a sporcarsi le loro belle camice inamidate a mettere i loro faccioni sul muro? No, loro hanno il potere di comprarsi ciò che vogliono e si aspettano che noi ce ne stiamo buoni buoni. Tanto che possiamo farci?
Possiamo indignarci e pretendere che la legge venga rispettata. Possiamo decidere di non tollerare più gli abusi di questa gentaglia. Possiamo pretendere chiarezza dalle istituzioni e in questo caso dal Comune di San Giorgio del Sannio: sarà stato per l’arrivo di Mastella in paese a sostegno di Vincenzo De Luca che era tutto occupato dal suo candidato alla regione?
Ma, soprattutto, possiamo e dobbiamo partecipare alla vita politica di questa regione e di questo Paese, per non lasciarli più nelle mani di questi parassiti. Questi giocano, marciano e vivono sul disamore delle persone per la politica e sulla frustrazione che certe dinamiche non possano mai cambiare, col risultato di allontanare sempre di più le persone dalla politica, quella reale, quella bella.
Dimostriamogli invece che non c’è spazio in questa bellissima regione per chi la vuole fare da padrone.
Possiamo prenderci, il 20 e 21 settembre, il Futuro che questa regione e la gente di questa regione meritano!
La Campania è il Futuro! E il Futuro può cominciare adesso!“.