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Benevento – Si definisce timida, dice di non amare le interviste e di imbarazzarsi con estrema facilità. Maria Varricchio, vent’anni ancora da compiere, è semplicemente molto umile. Campionessa nella specialità della pistola a dieci metri, il 7 luglio debutterà all’Universiade di Napoli difendendo i colori italiani. Un orgoglio sannita e nazionale. 

Un anno e mezzo fa, quando la intervistammo, avemmo subito l’impressione di trovarci davanti qualcosa al di fuori dell’ordinario. Maria aveva appena conquistato un argento ai campionati europei a squadre, eppure sembrava tutto normale: “La vita finora mi ha dato tutto quello che avrei voluto. Ho una splendida famiglia, una passione forte per quello che faccio e tanti sogni ancora da realizzare”, disse. Una frase che oltre a lasciare il segno si è rivelata anche la premonizione di una serie di risultati strabilianti ottenuti da lì in avanti: tre ori e un argento ai campionati Italiani, quattro record italiani, un quattordicesimo posto agli europei, primo posto ai campionati italiani universitari stabilendo un nuovo record nazionale.

Oggi è stato il suo giorno alla Giustino Fortunato, università a cui è iscritta dallo scorso settembre. Unica atleta iscritta a un ateneo sannita ai nastri di partenza dell’evento: “Per me è una grande emozione difendere il tricolore in una manifestazione così importante, cercherò di dare il massimo e di farmi valere. Ho sogni sempre più grandi, miro a raggiungerli e a tagliare traguardi ambiziosi. Le Olimpiadi? Tokyo è alle porte, non penso sia possibile, ma penso a Parigi e Los Angeles. Una cosa per volta, adesso penso a Napoli”.

Nel convegno tenutosi nell’aula magna dell’Unifortunato sono intervenuti diversi campioni della scena sportiva beneventana, autorità e vertici istituzionali. Tutti riuniti nel fare gli auguri alla Varricchio per questa nuova esperienza: “Per noi è una giornata molto significativa – ha esordito il professore Paolo Palumbo -; Maria è l’unica universitaria di un ateneo beneventano che rappresenterà il Sannio, siamo sicuri si farà valere come fece Biagio Meccariello con il calcio alle Universiadi del 2015”.

Proprio il difensore del Lecce, neopromosso in serie A, ha raccontato della sua avventura in Corea del Sud: “Riuscimmo a conquistare l’oro con la nazionale Italiana, ricordo che quando partimmo per Gwangju ero molto scettico – confida Meccariellotemevo il contatto con una realtà nuova, ma poi tutto si rivelò meraviglioso. E’ un’esperienza che rifarei, a Maria dico di godersela e di credere in se stessa perché può fare grandi cose” (qui l’intervista).

Un augurio speciale per Maria Varricchio è giunto da Dino Meglio, che vanta un oro, un argento e un bronzo olimpico oltre a un oro, un argento e due bronzi alle Olimpiadi e una serie di innumerevoli altre medaglie nella scherma. Insomma, uno dei monumenti dello sport italiano: “Di consigli ne ho pochi, chi ga fatto sport sa bene che parliamo di un mondo in cui a prevalere è il carattere del singolo. Sono contento di vedere nuove generazioni e nuovi talenti che si affacciano a questa pratica. I campioni sono tali perché si distinguono per una capacità di interiorizzare le cose e di dare il meglio di sé”.

Dalla schermitrice Francesca Boscarelli, dall’arbitro di pugilato Domenico Meccariello, dalla pallavolista Marianna Iadarola e dal rugbysta Alessandro Valente – nuovo allenatore del Rugby Benevento – sono giunte parole al miele per Maria, che avrà il supporto di una vasta schiera di sportivi ma non solo. Il delegato Coni per la Provincia di Benevento, Mario Collarile, il Questore di Benevento, Luigi Bonagura ed Enzo Lauro, in rappresentanza del Comune, hanno applaudito le gesta della giovane atleta di San Giorgio che tra l’altro appartiene al gruppo sportivo delle Fiamme Oro della Polizia di Stato. Sognatrice, umile, disponibile, ma anche fredda al momento giusto, al poligono di tiro. Gareggerà nello scenario della Mostra d’Oltremare il 7 luglio nella competizione individuale e il 9 nella competizione mista (in entrambi i casi nella specialità della pistola a 10 metri). Il Sannio farà il tifo per lei.