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Benevento – Un movimento in continua crescita quello del calcio femminile. In Italia le quote rose che si avvicinano a un mondo da sempre visto come prettamente maschile sono in netto rialzo. Una statistica confermata anche a Benevento, dove Le Streghe e tante altre realtà hanno iniziato a fare calcio con costanza. Una passione che accomuna uomini e donne senza alcuna distinzione, come testimoniato da Angela Marro, passata la scorsa estate dal calcio a cinque a quello a undici. Angela ha deciso di compiere il grande salto, lasciano il Gianni Loia per sposare la causa della formazione guidata da Peppe Lepore, impegnata nel campionato di serie C.

Con il Benevento mi trovo benissimo, nonostante all’inizio avessi un pizzico di indecisione nel cambiare società. Le ragazze e l’intera società, poi, mi hanno aiutata di ambientarmi e adesso sono felice della scelta fatta. Qualche critica ricevuta mi aveva spaventata ma il dubbio più grande era legato al fatto di non aver mai giocato a calcio a undici“, racconta Angela, “se fatto a buon livello, il calcio a cinque ha il suo fascino rispetto a quel che si possa pensare. Il calcio a undici è più tecnico e competitivo e lo trovo molto interessante. Se dovessi scegliere opterei per quest’ultimo, anche perché l’ho sempre seguito con interesse essendo tifosa del Napoli“.

Spetterà allora a mister Lepore guidarla alla scoperta di un mondo nuovo, inquadrandola in un contesto di squadra più ampio rispetto a quello del futsal. “Ci mette amore e passione, ti spiega le cose con calma senza eccessi o nervosismi. Ti aiuta a capire per correggere gli sbagli. Oltre a essere un maestro, per noi è una sorta di amico“, prosegue la giallorossa, “all’inizio il ruolo ha rappresentato una difficoltà ma sono sempre stata innamorata della fascia sinistra, essendo mancina. Mi adatto a quello che il mister mi chiede, ho provato anche a giocare terzino e il ruolo non mi è dispiaciuto. Personalmente, però, giocherei più avanti perché da piccola mi sono sempre sentita un attaccante“.

Nel suo primo anno, intanto, Angela si ritrova a lottare per la promozione in B. “Si respira un’atmosfera di grande competizione con il Sant’Egidio, tra due giornate ci sarà lo scontro decisivo e non vediamo l’ora“, conclude Marro, “abbiamo speranza e forza dalla nostra parte e vogliamo dare il meglio di noi, consapevoli che la strada per la promozione passa da questa partita. Sappiamo di dover sempre vincere per coltivare una speranza“.