Benevento – Aria di festa per “Noi Campani” per la probabile elezione di Luigi Abbate quale consigliere regionale della Campania.
Alla Giustino Fortunato il sindaco Clemente Mastella, insieme ai candidati Gino Abbate e Giovanna Razzano, e alla senatrice Sandra Lonardo, ha analizzato il dato politico scaturito dalle votazioni di sabato e domenica scorsa per il rinnovo del Consiglio Regionale. Gino Abbate ha ottenuto 10 mila preferenze, mentre Noi Campani in tutta la Regione ha incassato 102390 voti. Primo partito a Benevento, secondo in provincia dietro al Pd: questo hanno detto le urne.
Presente anche Maria Luigia Iodice nuova probabile consigliere regionale nella circoscrizione di Caserta.
A prendere per prima la parola è stata Molly Chiusolo, capogruppo in Consiglio Comunale, che ha sottolineato: “Avremo 2 consiglieri regionali nella nostra lista che rappresenteranno i nostri territori. E’ un risultato eccezionale. In provincia ci siamo piazzati alle spalle di un partito nazionale e consolidato. Ora occorre costruire un progetto sulle aree interne“.
A concorrere con Abbate c’era Giovanna Razzano di Sant’Agata de Goti. Non ce l’ha fatta ad entrare nel consesso del Centro Direzionale di Napoli, ma ha voluto comunque dichiarare la propria soddisfazione: “Siamo primi in molti comuni del Sannio, primo nel mio paese. Riteniamo che la credibilità del nostro progetto sia stata la chiave del nostro successo“.
Il probabile consigliere regionale Abbate ha voluto sottolineare: “Clemente ha avuto coraggio nel creare questo movimento che parte dal territorio e dagli individui e che mette al centro lavoro e sanità. Ci ha dato forza e tenacia”.
Poi ha aggiunto: “Ci faremo conoscere per la nostra determinazione. Il nostro dovere è ricordare a De Luca che esistono le aree interne che sono state marginalizzate. Punteremo su un progetto di riconversione ambientale, dell’efficientamento energetico”.
Discorso avviato anche sulla sanità “bisogna rivedere il concetto di sanità territoriale a Benevento. Faremo una battaglia perché il covid ha dimostrato lontananza e incapacità delle strutture nel garantire protezione ai cittadini”.
Sull’altra possibile elezione di un sannita e cioè Mino Mortaruolo del Pd, Abbate ha chiarito: “Ci confronteremo sui contenuti delle proposte”
Ha quindi concluso il sindaco di Benevento, Clemente Mastella: “Era inimmaginabile un risultato del genere. Non me l’aspettavo. Nessuno dei nostri si è risparmiato. Noi abbiamo fatto proposte, dagli altri anche dagli alleati solo rimproveri nei miei confronti. Ma la gente ha scelto noi. Hanno tentato di fottermi e non ci sono riusciti e non lo faranno nemmeno il prossimo anno. Lo ritengo un miracolo politico molto forte. Ha vinto una forza politica che ha puntato all’alleanza di De Luca prima che scoppiasse la pandemia. Io non sono salito sul carro dei vincitori come hanno fatto altri“. Poi ha ironizzato: “Sono mister 100mila, come mi ha definito il mio amico Della Valle”. Quindi la conferma della sua ricandidatura: “Annuncio la mia ricandidatura a sindaco di Benevento, farò una campagna elettorale nella quale metterò al centro dell’attenzione i bambini e gli anziani. Da quest’ultima fascia d’età ho scoperto di essere particolarmente apprezzato”.
Sulle polemiche che lo hanno caratterizzato per aver lasciato nella sua storia politica molti partiti, Mastella ha lanciato stilettate: “Sono io che porto voti. Vedete Forza Italia cosa ha fatto in questa tornata elettorale. E guardate il dato di 5 anni fa“.
Considerazione anche sulle amministrativi, e le sconfitte di Valentino a Sant’Agata Sebastianelli a Guardia Sanframondi e la sconfitta di Pio Morcone a Castelfranco in Miscano. Proprio sull’ex sindaco di Castelfranco ha detto: “Sono contento che abbai perso”.
Poi ha puntualizzato: “E’ stata una tornata elettorale eccezionale per De Luca. Chiedo attenzione alle aree interne. Non possono essere messe da parte. Non me ne frega di un possibile assessorato”. Stilettata finale a Salvini: “I cittadini hanno preferito me e la mia lista a lui”.
