- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Domenica il “Paolo Mazza” dovrà essere un catino. E’ il leit motiv in casa spallina. Una bolgia infernale, sportivamente parlando. L’elemento aggiuntivo in grado di trascinare la Spal, di farla andare anche oltre le proprie forze – se necessario – per conquistare l’indispensabile successo contro il Benevento, sinonimo – a quel punto – di probabilissima permanenza in serie A, o di salvezza comunque decisamente più vicina. Il settore ospiti sarà occupato da pochi tifosi beneventani (89 i biglietti acquistati fino a ieri), piccola macchia cromatica in uno stadio interamente colorato di biancazzurro.

All’ingresso delle squadre dovrebbe esserci una coreografia di sicuro effetto, ed il ruggito del popolo sarà costante e altissimo per tutta la gara. I dati di ieri parlavano di 2413 biglietti (esclusi quelli per i supporter campani) già venduti, significa che siamo più o meno a 10500 presenze garantite. L’obiettivo è riempire il “Mazza” nei tre settori (Curva Ovest, Tribuna, Gradinata) riservati al pubblico ferrarese.