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Benevento- “L’Esercito per controllare lo Stir di Casalduni? Per noi è una misura fondamentale”. Così il Prefetto di Benevento, Francesco Antonio Cappetta, ha risposto alla domanda di Anteprima 24 circa le misure che si intendono adottare per scongiurare l’insorgere di nuovi incendi, di natura sospetta, presso l’unico impianto di trattamento rifiuti esistente sul territorio provinciale.

Il Prefetto, riferendosi anche agli incontri svolti nei giorni scorsi in sede di Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, ha confermato di aver ufficialmente richiesto al Ministero della Difesa l’intervento dell’Esercito al fine di implementare le misure di controllo e sicurezza sull’impianto di San Fortunato. “Il Ministero tuttavia ci ha dato per ora soltanto una risposta di carattere interlocutorio. Pertanto, poiché sia io che il Questore riteniamo l’intervento dell’Esercito necessario per garantire un controllo effettivo dell’impianto, è stata sollecitata una risposta definitiva sull’argomento. Contiamo di averla tra breve”.

Come si ricorderà nelle settimane scorse il Prefetto aveva sottolineato la ferma necessità dell’esercito per il controllo dei militari allo Stir e alla Fungaia di Casalduni e alla vicina Toppa Infuocata in territorio di Fragneto Monforte.