Molinara (Benevento) – Ha seguito gran parte della gara tra il suo Molinara e il San Giorgio del Sannio dall’esterno del recinto di gioco a causa dell’allontanamento dalla panchina, ma Carmine Zeoli ha fatto sentire ugualmente la sua presenza ai suoi giocatori con indicazioni attente e minuziose. Il Molinara riparte da lui e dai giovani in rosa con la speranza di creare i presupposti per un roseo avvenire.
“Ho accettato di tornare qui perché innanzitutto parliamo di un paese a cui sono molto legato, poi perché credo che la proprietà stia facendo grandi sacrifici per mantenere alta una tradizione consolidata per il calcio molinarese. Abbiamo molti obiettivi che non si fermano ai risultati. Anzi, tanti giovani in organico hanno bisogno di crescere e quest’anno l’obiettivo è proprio quello di metterli in vetrina”.
La sfida di Coppa Campania contro il San Giorgio del Sannio è finita in maniera sfortunata: “Fa piacere per la prestazione dei miei, ma è ovvio che sono rammaricato per il risultato. Anche perché nel primo tempo siamo stati noi quelli più pericolosi visto che abbiamo avuto almeno due occasioni per passare in vantaggio. Forse nella ripresa hanno fatto qualcosa in più loro, ma tutto sommato il pari sarebbe stato il risultato più giusto. Abbiamo un po’ di amaro in bocca ma pensiamo già al campionato. Tanti, vista la nostra gioventù, ci danno già per spacciati relegandoci ad una delle ultime due posizioni. Vorrà dire che li faremo ricredere…”
