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“Il Molise ha la necessità di allargare i confini: se non Benevento chi? L’idea del Molisannio la lanciò proprio l’amico Mastella anni fa, io l’ho soltanto ripresa. Lo faccio oggi perché i tempi sono maturi. Si parte dal basso, con la costituzione del Comitato e l’avvio delle raccolta firme”. Così il presidente della Regione Molise Donato Toma (qui la sua intervista in esclusiva ad Anteprima24) giunto oggi a Benevento per confrontarsi con il sindaco Mastella riguardo all’ipotesi di avviare il percorso di creazione del Molisannio (leggi qui l’iter e i precedenti).

E possibilista si mostra anche Mastella: “Tempi maturi? Penso di sì. Si creerebbe un vantaggio sia per il Molise che per Benevento: per loro verrebbe meno la soggezione di essere una piccola regione e per noi la perifericità nei confronti di Napoli e Salerno. O è questo o si fa la Campania del Sud, con le aree interne che fanno una Regione autonoma. La prima ipotesi, quella del Molisannio, mi sembra decisamente più percorribile perché l’altra si presenta più complicata considerato che inciderebbe su troppi territori e la Regione Campania potrebbe avere delle rimostranze. Come procedere? Ne discuterò con il presidente Toma ma immagino un grande comitato costituente capace di tenere assieme tutte le forze politiche, le forze sindacali e imprenditoriali-Campobasso rivendicherebbe il capoluogo? Mi sembra giusto”.