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A Montesarchio non è bastato il voto dei cittadini a porre fine ai veleni della campagna elettorale. Anzi, la situazione – se possibile – appare peggiorata.

Almeno è questo che si evince dalla presa di posizione del sindaco Franco Damiano e della nuova amministrazione che, attraverso la pagina facebook ufficiale del Comune, hanno comunicato la possibile querela nei confronti di “alcuni candidati che diffondono odio e veleno sui social”

Sindaco e l’amministrazione comunale di Montesarchio, – si legge – presa visione di alcune invettive intrise di accuse gravissime e infami per componenti dell’amministrazione nonché per i cittadini di Montesarchio su un gruppo Facebook, esprime totale sdegno e indignazione, tanto più che queste esternazioni vergognose arrivano da chi, in nome del popolo, si è candidato alle ultime elezioni comunali”.

E’ sbalorditivo, vergognoso e peraltro preoccupante relativamente alla salute mentale di chi ha scritto certe cose – prosegue il post – che si lancino accuse gravissime e lesive della dignità e dell’onore delle persone senza alcun elemento di verità, frasi completamente opposte a quella che è la realtà e che se non fossero gravissime e oltraggiose sarebbero completamente risibili. Si dovrebbe capire, anche in virtù del risultato elettorale, che determinati format usati a livello nazionale non funzionano sui territori… magari è questo, la magrezza di risultati che si speravano nettamente più rosei e un format che non produce i frutti sperati il motivo che provoca così tanto nervosismo? Bisognerebbe capire tuttavia che quei format, se basati sul semplice infamare persone, sui territori sono destinati al fallimento specie se nel mirino finisce chi lavora tra mille difficoltà per amministrare, ed è persona seria, specchiata, stimata dalla comunità: seminare odio in messaggi deliranti è una pratica infame, oltre che controproducente”.

“E’ pacifico, in tali condizioni, – conclude la nota su Fb -che per tutelare l’immagine non solo dell’amministrazione, ma anche dei cittadini di Montesarchio, valuteremo con i legali di sporgere querela per diffamazione al fine di tutelare l’immagine di Montesarchio e di far comprendere che anche in una terra considerata di nessuno come i social offendere in modo così grave le persone, le istituzioni e i cittadini non deve essere in alcun modo consentito”.