- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Benevento – Domenica 14 novembre quarto e ultimo appuntamento con i concerti di “Natura in Musica”, il nuovo progetto green finanziato attraverso il POR Campania FESR 2014-2020 (Obiettivo specifico 3.3 – Azione 3.3.2), ideato dal musicista Luca Aquino insieme con Camillo Campolongo del WWF Sannio e coordinato da Giuseppe Di Martino.

Nel suggestivo scenario dell’Oasi WWF di Campolattaro, a chiudere la manifestazione sarà il concerto di Luca Aquino, accompagnato da Natalino Marchetti e dal perfomer Vittorio “V” Zollo.

I tre musicisti presenteranno un progetto sulla natura, ideato appositamente per l’evento. I suoni emessi dalla tromba di Aquino e la fisarmonica di Marchetti si fonderanno con la voce, l’arte oratoria, poetica e performativa di Zollo, ma soprattutto con l’ambiente circostante.

Aquino è un artista emotivo e che emoziona, la carica delle sue sonorità calde e suadenti si percepisce sulla pelle e si diffonde in totale armonia con il paesaggio e lo scenario bucolico.

Il concerto è fissato per le ore 12.00 e l’ingresso, come accaduto finora con tutti gli spettacoli, sarà gratuito, ma stavolta sarà necessaria una prenotazione, possibile fino ad esaurimento posti a sedere.

I tagliandi possono essere richiesti e scaricati sul sito www.eventbrite.it, inserendo nella stringa “cerca eventi” le parole “Natura in Musica”. Per qualsiasi chiarimento, può essere contattata l’organizzazione alla infoline 3333721868.

In caso di pioggia, l’evento sarà rinviato a data da destinarsi.

Sono state altresì definite e registrate le quattro colonne sonore, dedicate alle quattro stagioni riprodotte dal progetto, elaborate dai musicisti internazionali, che saranno utilizzate a corredo dei filmati girati in 4k dal videomaker Antonio Spagnoletti e dalla sua troupe. Le clip riprendono la natura e il paesaggio del lago di Campolattaro nelle quattro stagioni, con fauna e flora, per mettere in vetrina le meraviglie dell’area e gli interventi previsti nell’immediato futuro ma anche per trarre ispirazione dai colori e dai suoni della natura per nuove esperienze musicali. I filmati, nei mesi a venire, saranno integrati anche con riprese effettuate presso siti Unesco.