Benevento – Un passaggio nel Sannio senza lasciare grandi tracce. Antonio Nocerino e il Benevento si sono solo sfiorati. Pochi mesi vissuti insieme, per poi separarsi all’improvviso a stagione in corso. Un matrimonio sancito nell’estate del 2018 e terminato a dicembre dello stesso anno, quando le porte del calciomercato non si erano ancora spalancate. A spiegare i motivi che hanno portato alla risoluzione anticipata del contratto con la Strega è stato lo stesso centrocampista, intervenuto ieri sera in una diretta sul profilo Instagram del giornalista Nicolò Schira. “La mia ultima avventura da calciatore. Sei mesi che mi sono serviti a capire che il mio futuro sarebbe stato in panchina“, ha raccontato Nocerino, parlando della parentesi con il Benevento, “col direttore Foggia e il presidente Vigorito ho avuto un grandissimo rapporto, mentre con l’allenatore Bucchi non l’ho avuto. Avevo lasciato la famiglia in America pur di tornare a giocare. A Benevento si era riaccesa la fiammella, mi sono trovato benissimo con la società. Non volevo perdere il rispetto per loro e deluderle: ho preferito farmi da parte e andarmene visto che non rientravo nei piani tecnici”.
