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Benevento – La sconfitta casalinga maturata con l’Atletico Paolisi non va ad inficiare più di tanto sul giudizio di Giuseppe Coppola, tecnico della Nuove Frontiere: “Meritavamo un punto, e probabilmente qualcosa di più. La squadra sta rispondendo molto bene e ormai da almeno tre giornate si intravedono ottimi segnali. I meccanismi in campo funzionano meglio e questo è qualcosa di incoraggiante per poter andare avanti”.

Le difficoltà nell’allenare una squadra composta interamente da immigrati si fanno sentire, ma le buone notizie non mancano: “Effettivamente si intravedono cose positive, ma all’inizio è stato molto faticoso insegnare anche le cose basilari ai ragazzi. Loro mi seguono, si impegnano, e questo fa molto piacere anche perché i risultati si vedono sul campo”.

Tra i problemi anche quello della lingua, molti solo adesso iniziano a capire la lingua: “I progressi sono evidenti anche sotto questo punto di vista perché abbiamo imposto che chi gioca a calcio deve andare a scuola e imparare l’Italiano. E’ importante che questi ragazzi prendano la quinta elementare e la terza media per farsi capire e interagire”.