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Benevento – Un’inaugurazione a tutto tondo. Non solo dell’obelisco egizio, ma di un percorso che d’ora in avanti dovrà condurre Benevento ai primi posti delle realtà culturali italiane. Questo l’obiettivo annunciato – ma per la verità mai tenuto nascosto – dal Sindaco Clemente Mastella in occasione dell’inaugurazione del nuovo sistema di illuminazione relativo al monumento di piazza Papiniano. Il primo cittadino ha accolto gli interventi dell’amico Diego Della Valle (finanziatore del progetto) e di Salvatore Buonuomo, Soprindentente per i beni architettonici, paesaggistici, storico-artistici ed etnoantropologici. “Ringrazio Diego Della Valle per questo gesto e per quanto fatto nel post-alluvione per la nostra città – ha esordito Mastella -. Ne approfitto per ricordare che questa inaugurazione non è solo un percorso che continua dopo tanti altri avvenimenti. Questa sera noi illuminiamo grazie a Diego un monumento, ma vorrei precisare che si tratta di un evento che ci dà una riconoscibilità diversa. Benevento è una splendida città, la cui notorietà è minore rispetto alla sua importanza e al suo splendore. La presenza sannita, quelle romana, longobarda e rinascimentale sono un patrimonio che solo pochi centri possono vantare. Ma il problema è che nessuno sa che siamo la terza città d’Italia per obelischi egizi e la seconda città d’Italia sotto l’aspetto museale dopo Torino. In questo momento un altro nostro reperto egizio è in mostra al Getty Museum di Los Angeles”.

Mastella è poi passato a parlare di “Ciro”, il fossile di dinosauro in cerca di nuova visibilità: “Il Soprindentente Buonomo sa che la posizione attuale di Ciro, non mi piace molto. Con stasera inizia un percorso che attiva tante piccole cose per ottenere un riconoscimento a livello nazionale. Solo attivandolo possiamo provare a creare un indotto turistico”.

A seguire le parole di Della Valle hanno rimarcato le bellezze della città delle Streghe: “Sono venuto l’ultima volta per la laurea Honoris causa, ho conosciuto la città e mi è sembrata stupenda. Sono felice di questa opera, mi auguro che Benevento riesca a far sapere a tutti del suo splendore”.

E c’è chi spera, come Salvatore Buonomo, che il gesto di Della Valle non resti isolato: “Non ho ancora abbandonato l’idea di chiedere al direttore del Gate Museum di Los Angeles la proiezione di un cortometraggio sulla città di Benevento e sui suoi obelischi. Su Ciro sono molto onesto: eredito una situazione precedente, ma devo dire che è stata una scelta ottima quella di collocarlo a Benevento. Ascolteremo la gente per capire cosa fare per dargli il lustro che merita”. Intanto ad illuminarsi è l’obelisco egizio, il sogno di tutti i beneventani è che a brillare di luce eterna sia l’intera città.