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In una serie B dominata dai campioni del mondo, con Grosso, Inzaghi e Gilardino a occupare le prime tre posizioni alla guida, rispettivamente, di Frosinone, Reggina e Genoa, fanno notizia le difficoltà incontrate da Cannavaro e De Rossi. Benevento e Spal navigano nei bassifondi della classifica e chi si aspettava di vedere le due compagini risalire la classifica e dare battaglia per un posto nei play off è rimasto deluso.

L’imperativo, nel Sannio, è pensare solo ed esclusivamente alla salvezza, come rimarcato dallo stesso tecnico dopo l’ultima batosta casalinga contro il Perugia. Guai a guardare troppo in alto, lasciandosi cullare da false speranze. Del resto, le ultime prestazioni della Strega non inducono certo all’ottimismo e la sosta sembra arrivare nel momento propizio. Ha bisogno di riordinare le idee la compagine giallorossa, perché se inizialmente i problemi potevano essere attribuiti a una forma fisica deficitaria e agli infortuni, con il trascorrere delle giornate sono caduti anche questi alibi.

Non è un caso, allora, che la società abbia accettato la richiesta dello stesso Cannavaro di poter lavorare una settimana in ritiro. Schiattarella e compagni si ritroveranno il 3 gennaio a Roma, ospiti del Park Hotel Mancini, per preparare il girone di ritorno che si aprirà con la trasferta di Cosenza

Sul momento delicato del Benevento, intanto, è intervenuto un altro campione del mondo. In attesa di una chiamata, Massimo Oddo ha fatto le carte al torneo di serie B in un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport. “Non conosco bene la situazione. Il Benevento mi sembra il Crotone che avevo trovato io, con giocatori lì da tanto tempo, che hanno fatto la A, e forse hanno bisogno di nuovi stimoli“, ha dichiarato l’ex esterno di Milan e Nazionale.

Un’esperienza breve quella di Oddo in Calabria, chiamato in corsa nella stagione 2018/19 per sostituire Giovanni Stroppa sulla panchina dei pitagorici. Avventura iniziata a fine ottobre e terminata due mesi dopo, rassegnando le dimissioni dopo la sconfitta con lo Spezia e un bilancio di soli due pareggi e cinque sconfitte. Quel Crotone, però, riuscì ugualmente a centrare la salvezza con il ritorno di Stroppa. Una piccola consolazione per i tifosi del Benevento, meno per lo scaramantico Cannavaro.