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Crotone – La sfida con il Benevento è un match-verità per il Crotone di Massimo Oddo che oggi prima della partenza per il Sannio ha parlato ai giornalisti presentando un confronto che si preannuncia delicatissimo. Questi i temi trattati.

Errori – “Non possiamo fare altro che continuare a lavorare limando errori che ci stanno facendo perdere punti. Perdiamo punti per errori grossolani, che nel calcio ci stanno, ma quando diventano tanti fanno male. L’unica cosa che possiamo fare sul campo è cercare di evitarli e fare attenzione ai dettagli”

Infermeria – “Non c’è Curado, Benali non è pronto ancora per giocare, devo valutare se portarlo in panchina. Nalini si è allenato tutta la settimana a parte un giorno perché è nato il suo primogenito. Sta rientrando gradualmente, sarà a disposizione. Marchizza è fermo, Sampirisi c’è. Abbiamo qualche problema, ma al di là del modulo dà fastidio non avere sempre la rosa a disposizione perché comunque puoi scegliere di meno. Anche Faraoni ha preso una botta sul piede e dobbiamo valutarlo. Vorrei in campo giocatori che stanno bene”. 

Situazione – “Quando le cose non vanno bene in termini di punti, è tutto reso meno di quello che in realtà è. E’ ovvio che siamo tutti arrabbiati perché abbiamo tredici punti in classifica. Quello che mi conforta è che ogni domenica vedo delle cose positive. Se non vinci le partite è perché puoi fare di più, ma io oggettivamente vedo una squadra che riesce a capire meccanismi, che vuole che le venga inculcata una mentalità vincente”. 

Fiducia – “Abbiamo tutte le capacità di uscire da questo momento negativo, siamo consapevoli di poter fare una grande gara e fare un grande risultato a Benevento, a patto che eliminiamo quegli errori di sufficienza che non ci consentano di vincere le partite e sbagliare sotto porta”. 

Modulo – “Il Crotone può partire da qualsiasi modulo, ciò che conta è lo spirito che mettono i giocatori in campo. Possiamo partire anche a quattro, ma se avanziamo Martella la difesa torna a tre. Contano gli interpreti, non il modulo. Gli obiettivi sono posti per step. Il primo è non prendere gol, poi fare gol. Dobbiamo dare sensazione di più solidità e carattere”: 

Benevento – “Il Benevento ha giocato anche a quattro in difesa, ha giocato in tanti modi e quindi abbiamo presentato tutto. Il Venezia ci colse di sorpresa perché non ci aspettavamo una difesa a cinque. Il Benevento sta giocando a cinque, non credo che cambi. Siamo pronti ad affrontare una squadra che si schiererà 3-5-2”.