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Benevento – Finisce 1-1 al Vigorito tra Benevento e Brescia. I giallorossi ringraziano Cistana che con il suo autogol mette una pezza allo svantaggio causato da Torregrossa. Di seguito le pagelle dei sanniti.

Montipò 6: Rare le occasioni in cui viene chiamato in causa, ma sul gol è incolpevole e nelle uscite è sempre preciso, anche in casi estremi, quando viene chiamato in causa sulla trequarti difensiva. 

Volta 6,5: La sua presenza si fa sentire e la sicurezza con Antei al suo fianco aumenta a dismisura. Di fronte aveva il capocannoniere del campionato e si è comportato egregiamente. Donnarumma non pervenuto. 

Antei 6,5: A vederlo giocare aumentano i rimpianti di non averlo avuto a disposizione praticamente mai nella prima parte di stagione. Esce a inizio ripresa per un infortunio, l’ennesimo. Si spera sia nulla di grave. (5’st Billong 6: Fa venire i brividi quando la palla transita dalle sue parti perché i suoi interventi non sono mai eleganti, ma un paio di chiusure nel finale sono provvidenziali). 

Di Chiara 5: Colpevole sul gol di Torregrossa, dettaglio impossibile da trascurare nell’attribuire voti alla prestazione. Peccato, perché avrebbe meritato la sufficienza per quanto fatto nell’arco dei novanta minuti. 

Letizia 7: E’ la partita a cui ultimamente ci ha fortunatamente abituati. Scorribande sulla corsia di destra, cross precisi, chiuure difensive impeccabili. Poi esce probabilmente a causa di un dolore muscolare, e la sua assenza si fa sentire.(22’st Maggio 5,5: Entra con il freno a mano tirato. Un paio di cross, una semi-rovesciata e nulla più)

Tello 5,5: Stavolta gli errori in fase di costruzione sono troppi per consentirgli di arrivare alla sufficienza Anche gli appoggi più semplici sono balbettanti. 

Del Pinto 6: La cosa più bella la fa forse quando rientra in campo dalla panchina per spronare la squadra dopo il gol del pareggio. Le altre sono meno evidenti ma comunque preziose. Tanti palloni recuperati e tanta grinta in un centrocampo che lo vede spadroneggiare. (31’st Asencio 5,5: Con il suo ingresso si passa al 3-4-1-2. Ha un’occasione nel finale, ma non cambia la partita)

Bandinelli 6: Nel secondo tempo si innervosisce un po’ troppo, ma le iniziative non mancano. Gli manca lo spunto nella zona calda, quella che in passato gli ha portato tanta fortuna. Ammonito nel finale per scaramucce con Bisoli, chiude stremato.

Improta 5,5: Un tentativo di tiro alla mezz’ora del primo tempo è l’unica azione pericolosa per cui si distingue il match winner di Padova. Nella ripresa Sabelli lo argina bene. Ammonito per simulazione a dieci dalla fine in una situazione che resta più che dubbia. 

Insigne 6: Non gli riesce la magia, che prova a pescare ben due volte nel giro di dieci minuti nel primo tempo. Nella ripresa pressa, ma gestisce pochi palloni. Il tandem con Coda funziona a metà. 

Coda 6: Solito lavoro fatto di sacrificio e di aperture, ma nessuna conclusione verso la porta. Tuttavia in una sfida così fisica il suo apporto è determinante per tenere testa alla seconda forza del campionato.

Bucchi 6: Disegna un Benevento votato alla fisicità per avere la meglio sul Brescia, ma ne viene fuori un pareggio per cui probabilmente non avrebbe firmato. Poche occasioni nitide, ma per larga parte la sua squadra è padrona del campo pur senza incidere. Il ko sarebbe stata una punizione davvero ingiusta.