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Benevento – Il segretario responsabile della Uil Fpl, Antonio Pagliuca, e le Rsu Giampiero Catillo, Nicola Quarantiello e Fioravante Bosco intervengono sulla nota n. 89326 del 15.10.2018 del dirigente del settore risorse umane del comune di Benevento, Alessandro Verdicchio, relativa alla gestione “errata” di alcuni istituti contrattuali per i dipendenti e sullo sforamento dei budget di settore. Va prima di tutto sottolineato che, dopo circa un decennio di confusione più assoluta, finalmente le cose sembrano avviarsi verso un piano di piena legalità, e di rispetto del contratto collettivo nazionale di lavoro delle funzioni locali stipulato il 21.05.2018. E, difatti, sino alla fine dello scorso anno succedeva, di sovente, che alcuni settori si accaparravano le risorse decentrate integrative che non erano proprie per pagare indennità non dovute ai lavoratori, mentre coloro che pazientemente aspettavano le grazie del proprio dirigente (non tutti hanno lo scatto di reni!) rimanevano senza il becco di un quattrino. La conseguenza, negli ultimi anni, è stato il continuo ricorso al giudice del lavoro, da cui scaturivano sentenze che naturalmente davano ragione ai lavoratori, con aggravi di spese per interessi e competenze legali. Insomma, la confusione era la più totale, e questa ha fatto sì che molti furbacchiotti portassero a casa ingiustamente delle prebende non dovute. 

Ora, con stipula del contratto collettivo decentrato integrativo, avvenuta il 28 agosto 2018, ogni dirigente di settore sa quali indennità deve liquidare al proprio personale, e conosce con esattezza il budget che può spendere nell’intero anno solare. Anche qui, si è passati dall’indennità di responsabilità fissa mensile per ogni dipendente comunale a regole chiare con nuovi istituti contrattuali da erogare, per lo più, previa valutazione dei singoli lavoratori. 

Quanto alle diverse decorrenze degli istituti contrattuali va detto che l’indennità di turnazione e quella di reperibilità non hanno subito variazioni, e quindi sono state erogate senza soluzione di continuità rispetto all’anno precedente sin dal 1° gennaio 2018. Quelle che, invece, dovevano essere ricontrattate (per esempio: indennità per lo svolgimento di compiti di particolare responsabilità) sono state sospese e ora saranno liquidate solo a favore di coloro che sono stati individuati dai rispettivi dirigenti. Infine, le nuove indennità previste dall’accordo del maggio scorso (per esempio: indennità per particolari condizioni di lavoro, indennità per lo svolgimento del servizio esterno del personale della polizia locale, ecc.) saranno erogate solo dal 1° settembre 2018. 

Intanto, per domattina alle ore 10,00 è previsto l’incontro tra dirigenti e sindacati sui criteri generali per l’assegnazione delle posizioni organizzative e delle progressioni economiche orizzontali. 

Non mi pare che vi siano state violazioni contrattuali – esordisce Antonio Pagliuca – con la stipula del nuovo accordo integrativo, anzi è vero l’esatto contrario. Difatti, risultano essere stati eliminati tutti gli sprechi esistenti e ogni dirigente ha contezza di cosa può spendere, e cosa può erogare ai lavoratori che coordina e organizza. Insomma, un sistema di regole precise e puntuali che non potrà più dare corso a sforamenti e danni erariali. Di questo dovremmo solo gioire, e invece si fanno le pulci nel sacco per cercare di riportare il Comune di Benevento nel più assoluto guazzabuglio! Per quanto mi riguarda – conclude il sindacalista – , se queste continueranno a essere le sue azioni, non farò mancare la mia fiducia al dirigente Alessandro Verdicchio, al quale può essere addossato un solo appunto: quello di aver fatto chiarezza, dal suo arrivo, nella gestione del contratto dei dipendenti, sino ad allora assai personalistica e disordinata”.