Benevento – Mandare in archivio la sconfitta nella trasferta di Ragusa e guardare avanti. E’ quanto si propone di fare la Pallamano Benevento, che domani alle ore 15 alla Palestra Palumbo di Salerno ospiterà la Pallamano Il Giovinetto Petrosino. Il centrale Davide Galliano ha analizzato quelli che sono stati gli errori commessi nell’ultimo match non nascondendo un pizzico di rammarico: “Siamo partiti con il freno a mano tirato, ci aspettavamo un avversario ostico come lo saranno tutti in questo campionato, ma credo che avremmo potuto fare molto di più sul piano della cattiveria agonistica. Il nostro è un gruppo giovane, forse ci occorre un po’ di tempo per trovare la giusta coesione e in tal senso sono decisamente ottimista. Miglioreremo sul piano della grinta e della solidità difensiva col passare delle partite“.
Mettere a segno 32 gol in trasferta senza portare a casa la vittoria non è cosa da tutti i giorni, per questo gli sforzi dei giallorossi sono stati orientati soprattutto alla fase difensiva nelle ultime sedute settimanali: “E’ vero, non è pensabile fare tutti quei gol e tornare a casa senza punti. Diciamo che il risultato finale è una motivazione in più per farci capire che occorre compiere uno step sul piano delle collaborazioni difensive, che sono essenziali. Dobbiamo essere più reattivi anche perché la carta d’identità è dalla nostra parte, possiamo sfruttare molto meglio la seconda fase veloce. Deve diventare la nostra prima arma, ci stiamo allenando per questo“.
Questo e altro chiede coach Rui Carvalho, alla sua prima stagione in Italia: “Quello che mi piace di più del mister è la sua impronta moderna. Con lui c’è un continuo interscambio di idee e lo ritengo bravissimo a valorizzare le caratteristiche di ognuno di noi. Un professionista sia dentro che fuori dal campo con cui ho un ottimo rapporto“.
Il cammino fino a questo momento è stato altalenante: due vittorie in casa e altrettante sconfitte in trasferta. Contro Il Giovinetto Petrosino una vittoria potrebbe dare nuova linfa al morale: “Mi aspetto una grande reazione di tutta la squadra, una prova d’orgoglio. In questo avvio ci è mancata un po’ di continuità, siamo andati incontro a troppi alti e bassi. Dobbiamo fare il possibile per prenderci questo successo“.
