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Riceviamo a pubblichiamo l’intervento della rete politica PER le persone e la Comunità riferito al dibattito politico in corso circa le relazioni tre politica e massoneria.

“Come i cittadini ricorderanno, come rete politica PER le Persone e la Comunità siamo stati i primi a lasciare la coalizione di centrosinistra a seguito dell’indicazione unilaterale dell’avvocato Perifano a candidato sindaco.

Con estrema chiarezza dicemmo che tale scelta non guardava al futuro della città e non aveva alcun carattere di innovatività.

Oggi il dibattito cittadino torna sul profilo di Perifano ed in particolare sull’aspetto dei suoi rapporti con la massoneria. Anche alla rete politica PER viene chiesto un parere sul punto e non ci sottraiamo:

– riteniamo un dovere dei candidati esplicitare i propri rapporti con simili organizzazioni, cosí come è un diritto dei cittadini venirne a conoscenza prima del voto;

– la nostra rete politica è costituita da credenti e non credenti che trovano significativa ispirazione nel Magistero sociale della Chiesa, che esprime un giudizio negativo sulla massoneria in tutte le sue forme ed espressioni, giudizio che condividiamo soprattutto per l’idea di persona e di relazioni umane che sottende queste organizzazioni;

– i fini che PER persegue, la costruzione del bene comune partendo dalle esigenze dei più deboli, ha bisogno di persone che credono profondamente nelle istituzioni democratiche e in esse lavorano per migliorarle, senza alcune necessità di ricorrere a organizzazioni parallele e segrete.

Consentiteci infine un sorriso: un sorriso per chi, componenti del tavolo di centrosinistra, ha scoperto solo oggi determinate problematiche legate al profilo di Perifano: potevano accorgersene prima e prendere sul serio la nostra immediata presa di distanza.

Poco male, quella vicenda ci ha dato l’opportunità di costruire, con Angelo Moretti, una coalizione seria e coerente che guiderà Benevento con idee chiare e impegno massimo”.