La Polonia dovrà fare a meno di Kamil Glik per i prossimi due impegni. Il ct Fernando Santos, dopo averlo inserito tra i pre convocati, ha deciso di rinunciare al centrale del Benevento, reduce dall’intervento al menisco. Non ancora rientrato con i giallorossi, il centrale sarà costretto a seguire da casa le sfida con la Repubblica Ceca, in programma venerdì, e con l’Albania di Veseli, in calendario per lunedì.
A 35 anni, Glik resta una colonna della nazionale polacca e la sua defezione solleva interrogativi. “Sarà un’assenza importante, Glik è un giocatore chiave, non solo in termini di abilità ma anche di carattere. Con lui in campo, molti altri giocatori si sentono più sicuri, più fiduciosi“, parole di Tomasz Kłos, ex difensore che vanta 69 presenze con la Polonia, rilasciate al portale Meczyki.
Un passato da allenatore, Kłos ha rimarcato come i recenti commissari tecnici non abbiano potuto fare a meno di puntare sul centrale del Benevento. “Giocare senza Glik negli ultimi anni non ci ha fatto bene. All’inizio Paulo Sousa vedeva una squadra senza di lui, ma ha subito cambiato idea“, ha proseguito, “credo che Glik tornerà in Nazionale e aiuterà la squadra nelle qualificazioni per Euro2024“.
Alla Polonia, insomma, mancheranno quelle qualità che farebbero indubbiamente comodo al Benevento in questo momento. L’assenza di Glik si è fatta sentire e ha pesato parecchio sull’andamento recente della Strega. Roberto Stellone spera di averlo preso a disposizione, possibilmente già a partire dalla prossima trasferta di Bari, ma il polacco non è ancora tornato a lavorare in gruppo a pieno regime e gli interrogativi permangono in vista della ripresa del campionato di serie B.
