Ponte San Nicola, Trotta Bus chiede una deroga: accedere nonostante il divieto

Cosimo Pagliuca, segretario del Sindacato, ha scritto all’Amministrazione Comunale per segnalare la grave criticità affrontata quotidianamente dagli autisti di questa tratta, che non possono più accedere al Ponte San Nicola che, a quanto pare, non può sopportare più pesi eccessivi, nell’effettuare l’attraversamento di via Ponticelli, una strada assai stretta, lungo la quale gli automobilisti parcheggiano su entrambi i lati della carreggiata, che peraltro finisce nell’imbuto del trivio verso il Cimitero e, per di più, resta spesso ingolfata dalla assurda presenza dei deposito mezzi dell’Azienda rifiuti. I grossi autobus urbani soprattutto nelle ore di punta restano impossibilitati a muoversi e gli utenti si spazientiscono perché per percorrere poche centinaia di metri i mezzi della Trotta Bus impiegano un’enormità di tempo. Una soluzione all’intasamento della zona, perdurando la chiusura al traffico pesante del ponte San Nicola, è logisticamente impossibile: quand’anche infatti fosse stabilito un vero e proprio presidio di Vigili Urbani per impedire la sosta su entrambi i lati della carreggiata, la strada resta comunque stretta e due grossi mezzi (un autobus e un compattatore) non riescono ad incrociarsi. Il personale della Trotta Bus vive quindi una condizione di estremo disagio: da qui la richiesta di Pagliuca di consentire ai mezzi della Trotta Bus di poter accedere nuovamente al ponte Morandi evitando file e stress vari agli operatori ed agli stessi utenti. Pagliuca segnala che nella zona i fruitori del servizio pubblico sono in diminuzione proprio perché le attese sono interminabili.  

Tutte queste criticità, sono  riscontrabili nonostante le scuole oggi siano chiuse e l’autista ha infine chiesto polemicamente: “A settembre cosa succederà con l’apertura delle scuole? Acceleriamo anche i programmati lavori al Ponte Santa Maria degli Angeli. Facciamo un tavolo tecnico per far lavorare in maniera dignitosa gli autisti”