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Benevento – Successo ieri sera per il Presepe Vivente dell’Arco del Sacramento. Moltissime, infatti, le persone in fila per assistere alla sacra rappresentazione e non perdere l’affascinante spettacolo in uno degli angoli più suggestivi della città.

Inserita nell’ambito del cartellone di “InCanto di Natale 2019”, il Presepe si è rivelato una piacevole riscoperta dopo anni di assenza. Sono stati cento i figuranti che hanno animato la scena della natività: fabbri, falegnami, fornai, tessitrice, canestraia, fruttivendolo e ancora pastori, sacerdoti e pubblicani. Tante le figure che hanno arricchito una rappresentazione in linea con l’idea originale che fu di San Francesco.  

I diversi elementi, pur nella loro eterogeneità, come in ogni scena ed in ogni ricostruzione del Presepe della tradizione italiana, si sono fusi in una armonia straordinaria, a dispetto della incongruità storica. Anzi forse proprio per questo: perché la scena della Natività supera i limiti del tempo e appartiene a tutti i popoli, a tutte le latitudini e a tutti i secoli. 

A partecipare al Presepe vivente il Comitato Trivium, l’Associazione Sannitamania, la Pro Loco Centro Storico “Città di Benevento”, l’Associazione Ar.cu.m., l’Associazione Beneslan, la Parrocchia Santa Maria della Pace e Santa Rita a Pacevecchia, l’Associazione teatrale InVento, gli Scout del C.N.G.E.I. Benevento, il Comitato Centro Storico-Triggio, l’ASD Podismo Benevento, il Comitato provinciale della Croce Rossa Italiana e l’Associazione Libero Teatro.