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Benevento –  “Questa amministrazione si sta sempre più contraddistinguendo per superficialità amministrativa messa in atto fin dal giorno del proprio insediamento. Infatti , dopo due anni di governo mastelliano si è riusciti ad approvare in Consiglio Comunale, tra l’altro una proposta modificata in qualche punto di quello del Governo Pepe, il regolamento che disciplina la Consulta delle Donne. “Così in una nota Vittoria Principe, esponente del Pd cittadino.

Ma a tutt’oggi della stessa e di un suo insediamento operativo o quantomeno di un iter istitutivo, non vi è traccia. Un’amministrazione comunale, capoluogo di Provincia e, quindi, esempio per tutti i comuni del Sannio, sembra disinteressarsi completamente ad un tema così di attualità e di forte impatto. In qualità di componente della Commissione Regionale per le Pari Opportunità, voglio ancora una volta spiegare il valore della consulta e sollecitare l’amministrazione ad essere virtuosa rispetto ad essa e non virtuale. La Consulta, è un organo di consultazione delle amministrazioni comunali nonché di partecipazione delle cittadine alla vita sociale e politica per la valorizzazione non solo della donna, ma delle fasce deboli della popolazione. Attraverso la sua operatività si possono proporre miglioramenti e soluzioni a quella che è la vita del contesto ottimizzandone i punti di debolezza ed esaltandone i punti di forza. Tutto ciò, va ricordato all’amministrazione intera, è un obbligo e non  un’opzione. L’occasione è anche per sollecitare il comune all’attivazione del CUG Comunale ( Comitato Unico di Garanzia ) ovvero strumento a sostegno delle Pari Opportunità per il benessere di chi lavora e contro le discriminazioni. Quindi Sindaco Mastella, basta voli pindarici e dia vita alla sostanza amministrativa anche in materia di Donne”.