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Casalduni (Bn) – Il presidente della Provincia Claudio Ricci nel ringraziare il sottosegretario Salvatore Micillo per la visita allo Stir di Casalduni di questa mattina ha anche annunciato che i lavori di miglioramento della struttura partiranno il prossimo 3 settembre e che la scorsa notte l’impianto è stato oggetto di un nuovo tentativo di aggressione nonostante la presenza dei vigili del fuoco. “Mi preme ringraziare la senatrice De Lucia per la sua presenza e i vigili del fuoco che da 30 ore stanno lavorando in maniera professionale ed encomiabile. E’ stato un brutto colpo per il Sannio, ieri abbiamo provato con il Vice presidente della Regione, Bonavitacola, a trovare una soluzione. Abbiamo difficoltà a capire dove sversare i rifiuti ma ci sono stati gesti di grande solidarietà da parte del presidente della Provincia di Avellino, del Sindaco di Napoli e tra qualche ora dovrebbe arrivare il piano regionale in cui mi verrà detto quali comuni sono interessati e dove devono scaricare”. 

Il problema più immediato, secondo Ricci, è dunque lo sversamento di rifiuti nell’immediato: “Ci sono camion che arrivano e non sanno dove scaricare e quindi è comprensibile che bisogna rimettere lo Stir in funzione il prima possibile. Un blocco dello Stir di 6 mesi vuol dire che avremo una crisi di enorme portata, che si protrarrebbe per tutto questo arco di tempo”. Rivolgendosi poi al sottosegretario Micillo, Ricci rincalza: “Quando la Provincia ha avuto i soldi li ha spesi per i lavori. E già il 3 settembre qua allo Stir partiranno lavori di miglioramento dello Stir, compreso un sistema di videosorveglianza”. 

Sui lavori di miglioramento Ricci è stato categorico: “Se io ora continuò a seguire le vie ordinarie per realizzare i lavori, ci vorrà troppo tempo. Per questo motivo la ditta che era stata appaltata per i lavori ordinari dovrà essere la stessa ditta che dovrà eseguire i lavori straordinari e in questo chiedo l’appoggio del Governo, qui rappresentato dal sottosegretario. Ultimo ma non ultimo elemento: ci sono 54 dipendenti della Samte in difficoltà”.

Infine, la rivelazione che lascia tutti basiti: “Mi e stata data notizia che stanotte, nonostante la presenza dei vigili sul posto, c’e stato un altro tentativo di incendio nell’altra parte del capannone”.