Roma – Una Strega bella per un tempo, poi la Roma è venuta fuori punendo i giallorossi di De Zerbi. Le pagelle dopo il posticipo dell’Olimpico.
Puggioni 6: Incassare cinque gol e raggiungere ugualmente la sufficienza? Si può. In nessuna delle reti ospiti ha responsabilità, anzi si distingue per svariati interventi di buon livello su El Shaarawy (due volte) e Dzeko.
Letizia 6: Una settantina di minuti di qualità e corsa per il terzino ex Carpi che partecipa all’azione dell’uno a zero, gioca alto e limita i danni in fase difensiva contando sulla collaborazione di Costa nel marcare Under nel primo tempo. (72′ Sagna 5,5: Mette benzina nelle gambe senza strafare)
Djimsiti 5: Primo tempo di spessore per il centrale albanese che cala però di concentrazione a inizio ripresa, quando la partita svolta in direzione Roma. Nel finale “confeziona” il rigore del pokerissimo alla Roma con un fallo di mano.
Costa 5: Il tenore degli avversari è indiscusso, ma ci mette del suo in occasione del 2-1 quando Under lo brucia sullo scatto per servire un cioccolatino a Dzeko. Il turco lo fa penare per tutta la gara.
Venuti 5,5: Si vede poco perché tra i due terzini è quello a cui De Zerbi chiede maggiori compiti di copertura. Dzeko lo sovrasta sul gol del 2-1, ma la palla di Under è effettivamente solo da spingere in rete.
Viola 5,5: De Zerbi lo schiera a sorpresa in un rinnovato 4-2-3-1 per dare maggiori geometrie al centrocampo, lui non delude sfoderando una prestazione eccelsa nella prima frazione. Nel secondo tempo la Roma prende in mano il centrocampo e per lui c’è poco spazio.
Sandro 6,5: Giocatore di sicura affidabilità, a volte lento ma sempre lucido. In ogni occasione sa cosa fare con la palla, si assume responsabilità e consente ai giallorossi di recuperare un tempo nelle giocate.
Djuricic 6: Utile al gioco di de Zerbi specialmente quando decide di accelerare. Alcuni suoi strappi mettono in difficoltà la difesa capitolina nein primi quarantacinque minuti. (78′ Del Pinto s.v.: Pochi minuti, ma di grande responsabilità per uno degli eroi del doppio salto)
Guilherme 6,5: E’ tra i migliori in campo. Sblocca la gara e si va a prendere l’ovazione del settore ospiti, ma la sua partita non si limita al gol. Cambi di passo, aperture e movimenti sul filo del fuorigioco fanno di lui il “falso 9” perfetto per De Zerbi.
Brignola 6,5: Non sente la pressione di un palcoscenico così importante ma va addirittura a segnare il suo secondo gol in serie A. Un autentico peperino alle spalle di Guilherme, sfrutta la lentezza dei centrali romanisti mettendoli spesso in affano.
D’Alessandro 5,5: Inizia bene con un’accelerazione che fa male alla difesa di casa, poi procede ad intermittenza fino alla sostituzione. (60′ Lombardi 5,5: serve l’assist a Brignola, ma è la sua unica giocata positiva in mezz’ora di gioco)
De Zerbi 6: Il suo Benevento prende 5 gol ma gioca un bel calcio facendo paura alla Roma per un tempo. Dopo due confronti al vertice, la prova del nove con il Crotone ha l’aria di essere un dentro o fuori.
