Il Centro di Cultura “T. Rossi” di San Giorgio del Sannio, nell’ambito della Rassegna socio-culturale “I Venerdì della complessità”, ha promosso un Incontro tematico ‘Dal mito della città moderna alle icone contemporanee’, presentando il libro dell’Arch. Gaetano Cantone “Iconografia e civiltà urbana nella modernità”, Edizioni Scripta Manent 2022.
In questo primo appuntamento (che si terrà in data di Venerdì 14 Aprile 2023, ore 18.00, presso la sede del Centro, Via Lungo Casale – 3), è previsto l’intervento, oltre che dell’autore stesso, della Ch.ma Prof.ssa Rossella Del Prete dell’Università di Benevento; nel mentre presiede l’On. Prof. Mario Pepe (Presidente del Centro di Cultura) e coordina il Dott. Cosimo Caputo.
Mario Pepe ha dichiarato: “Da anni, come Centro, portiamo avanti una iniziativa di dialogo e di confronto, con l’obiettivo di rendere i cittadini, attraverso il dibattito e l’espressione della propria opinione, sempre più partecipi e consapevoli. La nostra Comunità, oggi più che mai, ha bisogno di un rilancio culturale e sociale, oltre che istituzionale ed economico; perciò, anche quest’anno, stiamo vagliando un programma di massima che dia risalto alle problematiche locali e alle tematiche generali, di più ampio respiro che, comunque, sempre ci riguardano sia dal punto di vista personale, sia a livello di collettività.
Questa volta, abbiamo inteso organizzazione, appunto, una Rassegna intitolata “I Venerdì della complessità”, in quanto gli incontri si terranno, per lo più, di Venerdì e, sulla scia di quanto da anni va sostenendo l’amico Cantone sull’idea della “complessità”, sempre rifletteremo, al di là dell’argomento che – di volta in volta – andremo ad affrontare, sui tempi moderni e su di una realtà che si presenta sempre più difficile e complessa. Nei mesi di Maggio e di Giugno, proseguiremo con altri appuntamenti, avendo già invitato autorevoli studiosi e personalità di spicco che si confronteranno liberamente su temi e vicende che ci toccano da vicino. Infine, voglio rivolgere un grazie all’Arch. Gaetano Cantone, per la sua sensibilità e per la sua impeccabile azione culturale, con un interesse che spazia dall’Arte alla Letteratura, sapendo coniugare il genius loci con lo spirito arguto di un valente e immaginifico uomo/artista rinascimentale”.