Il S.Giovanni a Torino, Galliano: “Emozionante, speriamo di collaborare”

Il mondo ed il cuore granata hanno sempre grande fascino. Soprattutto quando si entra nell’intimo dello stadio “Olimpico Grande Torino” o addirittura si spia nel “Filadelfia”. La società sportiva del San Giovanni di San Giorgio, punto di riferimento e fiore all’occhiello del calcio giovanile sannita si è regalata una giornata di “immersione” nel mondo granata. Non una giornata di relax, ma di rapporti professionali, cementati in attesa del lieto fine. 

La compagine del presidente Francesca, dopo le affiliazioni degli ultimi anni con Sampdoria e Spal, si appresta ad entrare nell’orbita Toro e all’incontro col direttore generale Tonino Comi faranno seguito nuove interazioni per ratificare l’accordo che avverrà, evidentemente, alla fine della stagione in corso. Cristian Galliano, responsabile del settore giovanile sangiorgese, tre campionati professionistici vinti in carriera con Benevento, Rimini e L’Aquila, ha manifestato tutta la sua soddisfazione al termine degli incontri con l’entourage torinese: “E’ stata una bellissima esperienza quella vissuta a Torino, molto intensa ma ricca di incontri importanti. Siamo stati accolti dal direttore generale Tonino Comi, con lui ci siamo confrontati per una possibile affiliazione ad una delle società giovanili più importanti del panorama calcistico italiano. La più bella soddisfazione – ha proseguito Galliano – sono stati i complimenti dei loro tecnici per le nostre metodologie che premiano il lavoro di tutti. Abbiamo fatto un tour all’interno dello stadio Olimpico Grande Torino dove si respira la grande storia di una squadra leggendaria, poi ci siamo intrufolati al Filadelfia mentre la prima squadra si stava allenando”.

Da ex atleta e tecnico del settore giovanile giallorosso, un passaggio sul campionato del Benevento in serie A è d’obbligo: “Dobbiamo essere orgogliosi di aver disputato il campionato di serie A ed il merito è certamente della società che ci ha sempre creduto. E’ certo che sono stati commessi tanti errori quest’anno, ma ci possono stare, è stata una promozione rapida ed inattesa. Sono convinto potremmo tornare a disputare altri campionati di massima serie, facendoci trovare pronti. Una menzione particolare la meritano i tifosi, che stanno onorando la categoria a prescindere dal risultato”.