- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Di giorno “paese dei fiori e della cortesia”, di notte terra di “vandalismi e deturpazioni”. A San Giorgio del Sannio, con il calar del sole, accadono “cose incredibili”. A denunciarlo è il primo cittadini Mario Pepe.

E in effetti lungo è l’elenco delle doglianze stilato dalla fascia tricolore: locali di ritrovo privati bruciati o deturpati; spazi d’ingresso delle Scuole che vengono insozzati con bottiglie, bivacchi e vomiti; scale del Cimitero prese d’assalto per inscenare ubriacature notturne; muri degli edifici pubblici e privati imbrattati e contaminati.

E ancora, giostre dei bambini che sono “dissestate da qualche giovinastro in preda ad un rigurgito di infantilismo” e cani che, sia pure accompagnati, “sono lasciati liberi di deporre ovunque le deiezioni fisiologiche”.

Insomma, sintetizza il sindaco, nel centro più popoloso del Medio Calore di notte “imperano il vandalismo e la deturpazione del paese”.

Ovviamente, prosegue il sindaco, “non è possibile tollerare tutto ciò, bisogna reagire con forza e determinazione alle bravate notturne”.

Da qui l’invito alle Forze dell’ordine e ai Vigili urbani a colpire, nelle ore di servizio notturno, questi comportamenti incivili e vergognosi, e ai cittadini a “farsi protagonisti e ad intervenire per tutelare il decoro della nostra Comunità e a combattere il virus antiurbano, denunziando al Comune ciò che è di loro conoscenza”,