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Limatola (Bn) – “Draghi pensaci tu”. E’ l’appello che Alessandro Fucci, presidente dell’associazione AsLIm Italy (Associazione Liberi Imprenditori Italiani), con sede legale a Limatola (Benevento) e che annovera oltre mille imprenditori in tutta Italia, rivolge al Presidente del Consiglio per fare finalmente chiarezza sulla applicazione del Decreto Liquidità varato dal precedente Governo con il quale lo Stato si faceva da garante al 100% verso gli istituti bancari a cui si sarebbero rivolte tutte quelle imprese danneggiate dalla emergenza COVID-19 per ricevere finanziamenti fino a 30mila euro.

E’ di oggi – dice Fuccil’ennesima comunicazione pervenuta alla nostra associazione da parte di una società che opera nel settore dell’autonoleggio tra le province di Benevento, Caserta ed Avellino, alla quale ‘Artigiancassa’ (Gruppo BNP Paribas) ha negato il finanziamento sostenendo ‘che la Banca non è obbligata alla concessione del finanziamento richiesto, mantenendo la piena discrezionalità nella sua valutazione di concessione o diniego, a prescindere dalla circostanza che il Fondo di Garanzia non debba, secondo quanto disposto dalla normativa citata, in questa specifica fattispecie, valutare il merito creditizio del richiedente al fine di attivare la garanzia stessa’”.

In poche parole – continua Fuccielegantemente la richiesta di finanziamento è stata respinta nonostante nei mesi scorsi tale decreto sia stato fortemente pubblicizzato dal precedente Governo. E qui la domanda nasce spontanea: è stato un provvedimento che puntava a risolvere realmente le difficoltà delle piccole e medie imprese o semplicemente é servito solo a calmierarle?”. “Gli imprenditori – conclude Fuccisono stanchi delle chiacchiere. Occorrono i fatti”.