- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Benevento – Conclusa  la prima parte dei  “lavori” in casa Sanniti. Il primo passo è stato rappresentato dalla conferma dell’intero staff tecnico e degli allenatori. Si ripartirà dalla maggior parte del gruppo che ha concluso il campionato, collaborando al raggiungimento della salvezza. Le uniche defezioni riguarderanno due elementi: Lepore e Dimonti

Adesso, invece, è arrivato il momento di incontri per Dg e allenatori, con l’intento di ampliare l’organico per ripartire alla grande dopo una stagione non particolarmente facile. Intenti confermati dagli stessi allenatori, Benito Pellegrino e Tiziano Bovio.

Il giorno dopo Procida avevamo già le idee chiare, riconferma del gruppo che non ci ha mai abbandonato e che ha sempre creduto in noi fin dal primo giorno“, racconta Pellegrino, “quando siamo tornati sulla panchina il nostro primo obiettivo è stato ricompattare il gruppo per ripartire alla grande. Da loro ripartiremo perché al completo questa squadra non meritava di disputare i play out. Siamo contenti perché tutti coloro che sono stati a colloquio col direttore non hanno esitato un secondo ad accettare“.

Non faremo particolari rivoluzioni. Abbiamo una rosa molto giovane e con il connubio tra loro e due o tre elementi esperti saremo molto competitivi. Il direttore è al lavoro e abbiamo già individuato chi fa al caso nostro. Una cosa  deve essere chiara, chi viene da noi si deve innamorare del nostro progetto e dalla nostra famiglia“, ha concluso il tecnico.

Le parole di Mister Bovio non differiscono di tanto da quelle del collega: “Abbiamo deciso di riconfermare i ragazzi come una sorta di premio per il lavoro fatto, anche  se il nostro giudizio è relativo solo all’ultimo mese, cioè da quando siamo subentrati. Partendo con loro dall’inizio avremo tanto tempo in più per poter lavorare. Per quanto riguarda il discorso mercato sono d’accordo con il mio collega su non rivoluzionare il tutto, ma aggiungere poche pedine laddove c’è una carenza. Quello che cerchiamo di trasmettere in primis è l’amore per la maglia e per la società, che da parte nostra è smisurato e arricchito da sani valori“.