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Benevento – Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa diramata da “Partecipazione a 5 Stelle” sullo sciame sismico che ha interessato il Sannio e sui provvedimenti dell’amministrazione comunale. Di seguito il testo integrale: 

“Lo sciame sismico ha provocato, com’era prevedibile, reazioni da parte dell’amministrazione comunale e del Sindaco di Benevento, Clemente Mastella. La chiusura delle scuole ci sta, anche per la verifica delle strutture scolastiche. Quello che non si comprende è come e perché il sindaco abbia chiuso gli uffici comunali –tutti- quando il piano di protezione civile prevede che in CASO DI EMERGENZA QUESTI DEBBANO RIMANERE APERTI PER COORDINARE GLI AIUTI E I SOCCORSI E ORGANIZZARE LOGISTICAMENTE IL TUTTO.

A questo punto dobbiamo immaginare che il sindaco queste disposizioni non le abbia neanche lette, cosa gravissima, e che non le abbiano lette neanche i suoi collaboratori per fargli notare un’anomalia che, fortunatamente, poteva costare molto caro… lasciando, nell’ipotesi peggiore, i cittadini in balia di improvvisazioni e piani evacuativi improvvisati e senza controllo.

Amministrare un territorio non significa improvvisare ordinanze sindacali per scaricare la responsabilità su qualcun altro, cosa che si fa a cadenza periodica, ma significa prevenire, organizzare, dirigere l’intera macchina comunale alle esigenze dei cittadini, in particolare nei casi di emergenza. Già nel 2015 si vide l’improvvisazione durante l’alluvione, e fu grazie alla Caritas, ai volontari (tanti), alla protezione civile, ai Vigili del Fuoco…”