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Benevento – Il decennio sta per concludersi anche nel calcio. Abbiamo selezionato un acquisto per annata tra quelli effettuati dal Benevento. Dopo aver rispolverato le ‘meteore’ transitate per il Sannio, è il turno dei cosiddetti ‘top player’. Due precisazioni: dalla selezione abbiamo escluso chi, in questa decade, ha fatto ritorno nel Sannio dopo una prima esperienza nel decennio precedente (si vedano i casi di Gori ed Evacuo); ci siamo riservati l’ostico compito di limitare la scelta a un giocatore per stagione (indipendentemente dalla finestra di mercato). Ecco la lista.

2010/2011: ANDREA PINTORI
Il Benevento lo acquista dal Lumezzane, in giallorosso resterà due stagioni collezionando 58 presenze e 16 reti. Delusione cocente la doppia semifinale play off persa contro la Juve Stabia nel 2011, ma è un punto di riferimento per tutti i tecnici alternatisi nel biennio sulla panchina sannita.  

2011/2012: MICHAEL CIA
Una sola stagione con il Benevento, quella della penalizzazione per il caso Paoloni. Per lui, però, il campionato si rivela più che positivo nonostante il fallito aggancio al treno play off. Undici reti in 32 apparizioni da esterno d’attacco, con la soddisfazione di due doppiette: una al Lumezzane in casa e l’altra al Pavia in trasferta.

2012/2013: ALESSANDRO MAROTTA
Acquistato nel mercato di gennaio, apre la sua esperienza con un gol nel derby all’Avellino, in trasferta, ai piedi del settore ospiti. Segnerà poi altre due reti gettando le basi per un legame solido con la tifoseria, pronta ad accoglierlo anche due stagioni dopo, di rientro dall’esperienza a Bari e Grosseto. Complessivamente totalizzerà 78 presenze in giallorosso, condite dalla storica promozione in B del 2016.

2013/2014: EMANUELE PADELLA
Uno dei simboli della storia recente giallorossa. Ottantacinque presenze, protagonista del doppio salto dalla C alla A. Emanuele Padella è ancora oggi un idolo per la tifoseria che non dimentica il suo forte legame con la città e la comunità di Benevento. Per lui anche 5 reti.

2014/2015: FABIO LUCIONI
Il divorzio amaro dell’estate 2018 ha complicato i rapporti con la piazza ma non ha certo cancellato quanto ottenuto sul campo in tre annate formidabili. Inizia con il duello perso con la Salernitana, ma poi è un crescendo: promozione in B, promozione in A e debutto in massima serie prima della fastidiosa vicenda doping. In totale 132 presenze e 6 reti. 

2015/2016: AMATO CICIRETTI
I trascorsi nelle giovanili della Roma non avevano trovato seguito nelle prime esperienze professionistiche, ma Gaetano Auteri crede in lui e lo consacra a stella del suo Benevento che conquisterà la prima, storica promozione in serie B. Ciciretti si ripeterà nei due anni successivi segnando il primo gol della storia giallorossa tra i cadetti e anche il primo in serie A alla Sampdoria, oltre che una punizione allo Stadium contro la Juventus che fece sognare i tifosi sanniti per almeno un tempo. 

2016/2017: FABIO CERAVOLO
L’artefice principale della prima e finora unica promozione in A del Benevento. Il gol da apoteosi contro il Frosinone, quelli nei big match, l’esplosività nel guidare l’attacco. In tutto saranno 21 centri in 45 gare tra campionato e play off. Ha il tempo di esordire in serie A contro il Bologna alla seconda giornata prima della cessione al Parma. 

2017/2018: SANDRO
Guida la rivolta nella straordinaria campagna acquisti invernale messa in piedi da Oreste Vigorito in serie A. Il suo apporto servirà a ridare dignità a una squadra martoriata da un avvio di stagione terribile. Diventerà presto un punto di riferimento per i tifosi, increduli nel vederlo vestire il giallorosso insieme a un altro campione come Sagna. 

2018/2019: LUCA CALDIROLA
Accolto dallo scetticismo generale, il centrale difensivo arriva a Benevento nel gennaio 2019 dopo vari mesi di inattività ma fa capire subito di che pasta è fatto. L’esordio con la Salernitana è da applausi, gli fanno seguito gare giocate sempre meglio. Quest’anno si sta rivelando insuperabile. 

2019/2020: PERPARIM HETEMAJ
Mediano di quantità e qualità. Il suo acquisto ‘last minute’ ha letteralmente cambiato volto alla stagione del Benevento. A centrocampo fa la differenza, come ha dimostrato l’intero girone di andata. Gli manca solo il gol, che magari arriverà nella seconda parte di stagione. 

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