Benevento – “Lasciamo passare questa settimana e poi concentriamoci sull’Ascoli”. Lo ha detto il presidente del Livorno, Aldo Spinelli, a poche ore dalla sfida del Vigorito contro il Benevento. Il massimo dirigente amaranto ha praticamente saltato un turno proiettandosi al confronto interno con i marchigiani che potrebbe segnare una tappa importante nella rincorsa alla salvezza. Un atteggiamento che, volontario o meno, contribuisce sicuramente a far vivere con maggiore leggerezza alla squadra amaranto il giorno di vigilia: “Lucarelli è bravo e sa lavorare bene – ha detto Spinelli in un’intervista rilasciata al “Tirreno” -; Il mister ha a disposizione una rosa competitiva, con ottimi giocatori che sono stati scelti in modo preciso per ogni reparto. Lui ha tutte le carte in regola per lavorare serenamente e sono certo che lo farà”.
Dopo avergli accordato la fiducia la scorsa settimana, Spinelli è deciso a dare un’ulteriore spinta ai suoi: “Stiamo tranquilli e non pensiamo al passato. Non dobbiamo piangerci addosso. Ho sempre detto che il nostro campionato sarebbe iniziato dopo 7-8 partite. Non sono preoccupato, vedrete che il match con l’Ascoli sarà quello della svolta”. Con l’Ascoli, appunto, come se il Benevento non esistesse. Sulla formazione, invece, piovono consigli: “Cristiano deve semplicemente trovare i titolari e insistere su quelli. Una volta che ha trovato l’11 titolare, non ci saranno più
problemi. Deve essere più costante con le formazioni da schierare, ma all’inizio è normale. Ripeto, non sono preoccupato”.
Il torneo di serie B non preoccupa il patron che dice di conoscere benissimo la categoria: “Andatevi a rileggere i giornali, io conosco le caratteristiche di questa squadra e so com’è la serie B. Già quest’estate dicevo che il campionato sarebbe iniziato dopo 7-8 partite. Lasciamo passare questa settimana e poi concentriamoci sull’Ascoli. Quella partita servirà per ripartire. In serie B basta che azzecchi 2 partite e ti ritrovi a metà classifica. Con la prima vittoria ci sbloccheremo”.
