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“Ricevo e mi faccio portavoce della lamentela di una cittadina che questa mattina è incappata nelle grinfie della mala gestione dei parcheggi affidati alla ditta Trotta. La macchinetta distributrice del tagliando del parcheggio non ha funzionato, precisamente ubicata nei pressi del supermercato in via S.Giovanni di Dio, a Benevento, non si deduceva dal display il mal funzionamento, intanto è stata inserita con moneta spicciola la somma dovuta per un’ora, ma la stessa non dava il tagliando, nuovamente ha inserito le monete, ma la macchinetta non erogava il tagliandino di parcheggio, la cittadina dovendosi recare all’ospedale Fatebenefratelli, ha parcheggiato la macchina avvalendosi della normativa che poi avrebbe acquistato il grattino e mostrato alla Trotta in un secondo momento, ha chiesto in giro non vi erano gli ausiliari della sosta, ne i controllori dei parcheggi della Trotta, al ritorno la cittadina si è trovata con un altro talloncino fra le spazzole della sua auto, una multa per l’infrazione del mancato “grattino””. Così in una nota Ciro Vallone, dirigente provinciale di Fratelli d’Italia Sannio. 

“La sventurata, in forte disaccordo, ha cercato i controllori, di loro – scrive – nessuna traccia e subito si è recata agli uffici della Trotta dove non ha ricevuto nessuna spiegazione ne la possibilità di poter sanare con la ricevuta del tagliandino, anzi l’impiegato si mostrava quasi seccato, ma questo è un infelice dettaglio, ha detto che la multa deve essere pagata. La donna poi si è recata al comando dei vigili urbani e rivolgendosi allo sportello delle multe, racconta tutto al vigile, anch’esso contrariato ma non ha dato conforto alla malcapitata e ha consigliato di pagare la multa, più conveniente rispetto al ricorso, ma come si può dare informazioni forvianti, se si può sanare il dovuto? Mi rivolgo al sindaco di Benevento per chiarire la posizione di Trotta per il venir meno al codice etico, e poteva suggerire alla malcapitata meglio e di mandare qualcuno a verificare sul posto, resto in attesa di un riscontro al sottoscritto nel breve tempo, nel caso contrario mi affiderò alle autorità competenti! Questa disavventura poteva capitare a chiunque, ma non è stata attuata la normativa che disciplina la sosta anche senza tagliandino e che lo stesso poteva essere pagato sul posto o successivamente! Intanto la multa è stata pagata e la cittadina resta più contrariata e arrabbiata con questo modus operandi”.