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Nella tardo pomeriggio di ieri, in Viale Principe di Napoli, una pattuglia della Polizia municipale, intervenuta per rilevare un incidente stradale, ove uno dei coinvolti evidentemente molto esagitato, rifiutava di declinare le proprie generalità e con fare minaccioso e alito vinoso, rifiutava di esibire i documenti di rito.

A questo punto veniva invitato presso il Comando di Polizia municipale opponendosi con estrema violenza, accanendosi sul guidatore e mettendo in pericolo gli occupanti dell’autovettura di servizio.

I successivi controlli facevano saltar fuori che l’autovettura Fiat 600 era sprovvista di assicurazione e che la patente del conducente, D.DA. di anni 50, era scaduta da tre mesi. Il soggetto è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per violazione degli articoli 337 (resistenza a pubblico ufficiale), 582 (lesioni personali) e 651 (rifiuto di declinare le generalità) del Codice penale e dell’art. 186 (guida sotto l’influenza dell’alcool) del Codice della strada. Contestata anche la violazione della mancata distanza di sicurezza, avendo tamponato un’autovettura che lo precedeva.

Dei fatti si è provveduto ad avvisare il PM di turno, d.ssa Flavia Felaco.

“Esprimo tutta la mia solidarietà ai colleghi coinvolti in questo episodio di delinquenza – afferma il Comandante della polizia municipale del capoluogo, Fioravante Bosco – significando che mai ci si dovrebbe mettere alla guida di veicoli, fosse anche una bicicletta, quando ci si trova sotto l’effetto di alcool o droga. Ma la cosa più stupefacente è che, in maniera ineffabile, si continua a guidare con la patente scaduta di validità, senza la copertura assicurativa RCA e, in altri casi, senza effettuare la revisione del veicolo”.