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Tempo di lettura: 2 minuti“Il tessuto sociale civile è ancora sano ed è più semplice in futuro evitare questi tentativi di infiltrazione”.
A margine della firma avvenuta questa mattina in Prefettura sul protocollo d’intesa per la prevenzione della infiltrazione della criminalità per i lavori all’invaso di Campolattaro, il Prefetto Carlo Torlontano ha lodato l’atteggiamento dei cittadini per le ultime vicende che hanno interessato San Giorgio del Sannio, nell’ambito di una indagine coordinata dalla DDA di Napoli e che riguarderebbe alcuni appalti pubblici. Sotto la lente dei magistrati e delle forze dell’ordine anche un appalto sul servizio di raccolta dei rifiuti a San Giorgio del Sannio. Nei giorni scorsi poi un’altra azione di contrasto alla camorra da parte della DDA è stata condotta presso il Comune di Moiano nel 2019.
Le indagini in Valle Caudina sono in corso e il Prefetto ha tenuto il massimo riserbo ma ha sottolineato: “Gli appetiti dove ci sono interessi economici sono presenti dappertutto.
Chi ha grossi capitali cerca di impiegarli. E’ inutile nasconderlo. Sta a noi mettere a punto gli strumenti per cercare di frenare questi tentativi. Dobbiamo cercare di mettere un freno”. Sull’atteggiamento della società civile e sull’educazione civica il Prefetto ha spiegato: “E’ importante segnalare casi sospetti e casi anomali. Il cittadino non può girarsi dall’altra parte” .
