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Benevento – L’ebbrezza generata dal gol di Brignoli va messa necessariamente da parte. Dopo un weekend vietato ai deboli di cuore, i prossimi impegni di campionato chiamano già i colori giallorossi. A farlo presente, se mai ce ne fosse bisogno, sono le tre sberle che l’Udinese ha rifilato al Crotone nella serata di ieri. I prossimi avversari del Benevento si sono imposti allo Scida con estrema semplicità e si apprestano ora ad ospitare i sanniti alla Dacia Arena. A lanciare il guanto di sfida, al termine del confronto, sono stati il centrocampista Jakub Jankto e il difensore Angella.

Jankto, autore di una doppietta nel confronto vinto in terra calabrese, ha espresso tutta la sua felicità: “Sono molto contento, perché prima della gara avevo immaginato di fare una doppietta e ci sono riuscito. Ma sono felice soprattutto per come si è comportata la squadra, non era facile vincere qui. Il Crotone ha messo in difficoltà molte avversarie. Noi ci siamo comportati come un vero gruppo ed è una cosa importante. Chi è entrato  ha dato una grossa mano e questo ha aiutato a portare a casa la vittoria. Il mister vuole che le mezzali si inseriscano sempre, anche contro il Napoli ce lo aveva chiesto, ma la squadra di Sarri era troppo forte. Con il Benevento darò il massimo. Dobbiamo vincere, non importa chi segna, conta la vittoria”.

Angella in riferimento all’impegno con il Benevento ha parlato di tre punti obbligatori: “Venivo da una settimana non molto buona, ma sono contento di risultato e prestazione. Abbiamo dato una bella risposta. Questa strada è quella buona per mentalità e gioco. Siamo stati molto bravi soprattutto nell’atteggiamento. Siamo partiti contratti e poi usciti alla distanza. Stiamo lavorando con il nuovo allenatore, convinti di far bene. Adesso dobbiamo battere il Benevento, è quasi un obbligo. Io sto bene, sul 3-0 abbiamo preferito evitare rischi e sono uscito”