Benevento – “La situazione è tranquilla almeno fino a ad ottobre”. E’ quanto ha dichiarato ad Anteprima 24 Donato Madaro, amministratore unico dell’Asia di Benevento, società pubblica che provvede alla raccolta dei rifiuti nel capoluogo in merito alla crisi della raccolta della frazione umida dei rifiuti in buona parte del Sannio.
La serenità del direttore deriva dalla validità di un contratto che l’Asia ha da tempo stipulato e che assicura la continuità dei servizi almeno fino al prossimo autunno. E’ ovvio che questo costituisce una buona notizia perchè Benevento è l’unico comune del Sannio che supera i 15mila abitanti: ma il sollievo ha una durata momentanea.
Al momento dopo i problemi registrati a Giugliano, l’Asia conferisce l’umido a Castel San Giorgio nel salernitano. Lo stesso Madaro si è detto consapevole del fatto che molti Comuni si trovano in una situazione assai difficile perchè i loro contratti di conferimento sono scaduti e così, quasi dalla sera alla mattina, si sono trovati scoperti sul fronte dell’umido. Lo stesso direttore ci ha fatto presente di aver già indetto una gara d’appalto per il conferimento dell’umido a partire dal prossimo autunno ma l’esperimento di gara (come si dice in gergo) è andato deserto, evidentemente per la scarsa remuneratività del prezzo a base d’asta che pure era identico a quello attualmente in vigore.
La gara sarà comunque ripetuta. Madaro ha poi affermato che al fondo del problema che in questi giorni attanaglia gli amministratori di alcuni comuni sta nel fatto che non esiste sul territorio provinciale un solo impianto che lavori l’umido, come del resto non esistono nemmeno per le altre frazioni dei rifiuti.
