- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Benevento in serie A in ogni caso? Per qualcuno non è così. Il direttore generale del Venezia, Dante Scibilia, è di tutt’altro avviso. In quel format play off previsto dalla Figc in caso di nuova sospensione, il dirigente lagunare inserirebbe anche i giallorossi di Inzaghi, attualmente a +22 sulla terza: “Vedremo come verranno fatti, eventualmente devono coinvolgere tutte le società. Non è possibile che due facciano playout e sei i playoff. Il Benevento non va su e li fa, il Trapani non va giù e li fa. Dieci partecipanti ai playoff, dieci ai playout. Se sono coinvolti tutti i club e fanno tre partite a testa, ha senso. Se diventa un modo per coinvolgere solo otto squadre vuol dire far fallire qualcuno – ha dichiarato ai microfoni di tuttomercatoweb.com -. Non si può scaricare solo su alcune società il danno economico, chi parte deve pagare tamponi, stipendi, protocollo, il ritiro…  In più se c’è un positivo si ferma tutto, non è pensabile che solo alcuni sopportino il rischio sanitario e il danno economico”.

Scibilia ha poi chiarito che l’obiettivo principale è giocare, come espresso dagli stessi club nel corso dell’ultima assemblea di Lega B: “La volontà ce l’abbiamo tutti, chi più e chi meno. Bisogna trovare un punto di incontro perché dobbiamo avere la possibilità di giocare senza spendere l’ira di dio ma anche senza avere responsabilità penali. Nessuno vuole andare in galera per finire un campionato di calcio”. 

Per il dg del Venezia il consiglio di ieri è stato interlocutorio: “Non poteva che chiudersi così. La curva dei contagi influirà sulla ripartenza della A, la B ha delle condizioni per ora uguali e attuali ma non ha né il protocollo degli allenamenti collettivi né quello delle partite. Se fanno un protocollo inattuabile non si può giocare. Il consiglio federale non ha segnato né passi avanti né indietro, non bisogna essere delusi”. 

Per completezza di informazione ricordiamo che il Venezia è attualmente sedicesimo. Chiudendo il campionato in quella posizione, secondo il format attuale della B, disputerebbe il play out in gara di andata e ritorno con la diciassettesima, in questo caso la Cremonese (staccata di due punti ma con una partita in meno).