- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Diciassette punti e ultimo posto in classifica per il Cosenza di William Viali che domani contro il Benevento proverà a interrompere una pesante striscia di tre sconfitte consecutive. Le parole del tecnico rossoblu in conferenza stampa alla vigilia della sfida del San Vito-Marulla: 

Classifica – “Dobbiamo sentire tutti il peso della classifica, vogliamo raggiungere un risultato importante e le ultime tre sconfitte ci hanno trasmesso una forte rabbia. Bisogna fare il salto di qualità e sfruttare le occasioni che ci capiteranno”

Benevento – “Dopo la sosta le incognite possono averle tutte le squadre. Il Benevento ha finito in un certo modo il girone di andata, ma dopo quindici giorni di pausa tutto finisce per essere relativo. Noi abbiamo obbligo di migliorare macinando punti così da continuare la nostra rincorsa verso la salvezza”.

Condizione – “Sul piano fisico abbiamo potuto lavorare bene nonostante le assenze di Calò e di Gozzi. Arriviamo bene alla partita e non vediamo l’ora di interrompere questa serie negativa”.

Mercato – “La strategia con la società è stata scelta. Siamo in cerca di cinque o sei elementi per migliorare la rosa. Il mercato è bloccato ma la dirigenza sta lavorando per accontentarmi. Finora forse siamo stati gli unici a fare già due acquisti”.

Tifosi – “Siamo dispiaciuti della situazione ed è normale che i tifosi non siano contenti. Dobbiamo convivere con questa tensione e avere il desiderio di regalargli una gioia. Ma non voglio essere condizionato da questa amarezza durante la partita. Micai giocherà dall’inizio. Le cessioni? Se fai il calciatore sai che convivi con queste dinamiche”.

Atteggiamento – “I ragazzi sanno come devono interpretare la partita. Abbiamo bisogno di fare il salto di qualità nei momenti cruciali della gara. Come a Cagliari, dove potevamo segnare su corner e invece abbiamo preso il gol da un loro calcio d0angolo. E’ inaccettabile fare tanta fatica e poi portare a casa zero punti. Ormai siamo arrivati ad un momento del campionato in cui bisogna portare a casa risultati”. 

Su Cortinovis – “Sta bene, l’anno scorso ha fatto 30 partite e strutturalmente è ok. La condizione fisica personale è positiva ma non ha collezionato molti minuti a Verona. È un centrocampista offensivo, può fare qualità sia il regista basso che alto. È stato preso per alzare la qualità negli ultimi metri”