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Benevento – Un pensiero anche al pallone, più precisamente al suo Benevento. Quando Oreste Vigorito partecipa a un evento, trova sempre spazio per parlare anche di calcio. Il numero uno della Strega, oggi impegnato in un convegno Ance al Borgo degli Angeli, ha parlato del momento che sta vivendo la formazione di Fabio Caserta e dei prossimi impegni, con uno sguardo al finale di stagione che attende i giallorossi. 

Sosta – “C’è un torneo di otto partite da giocare. In realtà sette per gli altri e otto per noi. Non è più un campionato e chi lo sta gestendo adesso deve ricordare le cose positive che ha visto in questo torneo, provare a ripeterle cancellando le cose negative. Se ci riusciamo possiamo finire bene il campionato, se non ci riusciamo abbiamo finito un campionato. Le tragedie sono altre, vorrei che tutti ricordassero che dopo a retrocessione dello scorso anno abbiamo detto di voler fare un campionato dignitoso. Siamo partiti e non siamo mai usciti dalla zona play off, considerando i problemi di altre squadre come Parma, Crotone e Monza, che adesso si è ripreso, noi siamo stati regolari. Tra squalifiche, infortuni e sospensioni questo non è un campionato, è un terno al lotto. Se , poi, qualcuno evita di farsi male magari. Stamattina si sono allenati tutti, ma altre volte mi è capitato di tornare a casa ed essere felice per avere la squadra al completo e poi di essere avvisato di un infortunio. Inoltre c’è la questione covid, io che l’ho avuto posso dire che ancora oggi avverto gli strascichi del contagio e credo faccia male anche ai calciatori. Ci sono altri che sono andati via da qui da trionfatori e non finiranno neanche il campionato, a dimostrazione della difficoltà enorme del campionato“.

SuperLega – “Credo che sia la morte del calcio italiano, anche rimodulata. Penso che i campionati debbano essere nazionali. Le squadre devono giocare nel loro Paese, poi ci sono le coppe e altro. Togliere dallo spettacolo italiano alcune squadre, significa far disputare agli altri tornei minori e non credo sia una cosa estraneamente coerente con i valori del calcio“.